Venezia, 17 DIC – Scatterà con l’inizio del nuovo anno, il 7 gennaio, la prima fase operativa del progetto di recupero dell’area dell’ex deposito Actv di via Torino, in cui si prevede, tra l’altro, la realizzazione di una torre alta 75 metri con destinazione direzionale e residenziale, di un supermercato di 2.500 metri quadrati e di un edificio con appartamenti a edilizia convenzionata, oltre ad un parcheggio da 450 posti auto e ad una piazza coperta.
Il primo intervento in cantiere, che scatterà appunto dopo le festività, sarà però la nuova rotatoria ai piedi del cavalcavia: un intervento molto atteso che migliorerà sensibilmente la viabilità della zona, che è stato presentato questa mattina con una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’assessore comunale all’Urbanistica, Andrea Ferrazzi, il progettista, Andrea Berro, l’amministratore delegato di Aspiag Interspar, Marino Fineschi, i rappresentanti del Comitato dei cittadini di Corso del Popolo.
“Con la realizzazione della rotatoria, che avrà un diametro di 30 metri, e sarà quindi molto scorrevole – ha sottolineato Ferrazzi – saranno eliminati i semafori e ridotto il tempo medio di attesa per auto da 38 a 25 secondi: quindi una viabilità molto più fluida, in grado di sopportare anche un prevedibile aumento di traffico quando sarà attivo, verso la fine del 2014, il nuovo supermercato. Un’apertura che produrrà diversi benefici per la città: per i consumatori, che avranno a disposizione una struttura commerciale con prodotti a prezzi competitivi, che calmiererà i prezzi anche dei negozi concorrenti; per i giovani, visto che si creeranno nuovi posti di lavoro; per i cittadini in genere perché quest’area, che ora rappresenta uno dei ‘buchi’ di Mestre, tornerà a nuova vita grazie anche alla presenza della torre che ospiterà uffici, alloggi ed un ristorante panoramico, e agli appartamenti a edilizia convenzionata che saranno costruiti.”
La realizzazione della rotatoria prevede tre fasi di intervento, per una durata complessiva di circa tre mesi di lavoro, appositamente studiate per non creare intralcio alla viabilità. I semafori esistenti saranno arretrati ma continueranno a restare in funzione siano all’entrata in servizio della rotatoria.
Nelle prime settimane del 2014 dovrebbero partire anche gli interventi previsti all’interno dell’ex deposito Actv: per il via manca solo l’autorizzazione della Regione a procedere alla bonifica dell’area, che sarà realizzata contemporaneamente agli scavi per la realizzazione delle opere previste.