Perugia, 4 LUG – Prende il via il 7 luglio 2014 la procedura che impegna i conducenti di Umbria Mobilità a controllare che i passeggeri in salita a ciascuna fermata siano in possesso di idoneo titolo di viaggio.

Accedendo nell’autobus, il passeggero è tenuto ad esibire il proprio titolo di viaggio al Conducente. È compito del Conducente controllare ed eventualmente richiedere che il titolo di viaggio venga mostrato. Nel caso in cui il passeggero non sia in possesso di idoneo titolo di viaggio, il Conducente:
1) procede a vendere il biglietto a bordo a prezzo maggiorato attingendo alla propria dotazione;
2) a fronte di un rifiuto del passeggero, il conducente è tenuto, ad autobus fermo, a segnalare il fatto alla Centrale Operativa.

Inoltre, al capolinea dei servizi extraurbani, l’Operatore di Esercizio, provvede, durante il tempo di incarrozzamento che precede la partenza della corsa, a controllare il possesso di regolare titolo di viaggio da parte dei viaggiatori in salita sull’autobus. In caso di riscontrata irregolarità lo stesso Operatore, analogamente a quanto previsto per i servizi urbani, procede a vendere il biglietto a bordo a prezzo maggiorato o, in caso di rifiuto, a contattare la Centrale Operativa.

In tutti gli autobus, inclusi quelli a tre porte, l’accesso al mezzo avviene dalla porta anteriore e l’uscita dalla seconda porta (salvo i casi previsti da deroga).