Roma, 19 LUG – Le metropolitane automatizzate stanno registrando una crescita mondiale esponenziale e la lunghezza delle infrastrutture è aumentata del 17 per cento dal 2014. E’ quanto riferisce un nuovo studio pubblicato da UITP (Associazione Internazionale del Trasporto Pubblico).
Le metropolitane automatizzate sono una soluzione collaudata per le città a livello mondiale: attualmente ci sono 53 linee completamente automatizzate di tutto il mondo che operano in 36 città per un totale di 789 chilometri.
L’Asia è l’area geografica leader a livello mondiale per l’automazione delle metropolitane e vanta un 42 per cento di km di infrastrutture, seguita dall’Europa (34%) e Nord America (13%), che era una delle regioni pioniere nel campo dell’automazione.
Negli ultimi dieci anni, anche l’America Latina e il Medio Oriente hanno sviluppato linee automatizzate.
La metà delle infrastrutture delle metropolitane completamente automatizzate del mondo si trova in quattro paesi: Francia, Corea del Sud, Singapore ed Emirati Arabi Uniti. A livello di città, la classifica è guidata da tre città non europee: Singapore (82km), Dubai (80 km) e Vancouver (68km).
Nei 40 anni trascorsi dalla prima linea automatizzata, il tasso di crescita è raddoppiato ogni decennio e si prevede che quadruplichi nei prossimi dieci anni: entro il 2025, saranno in funzione 2.200 km di infrastrutture metropolitane automatiche.
Nel 2025, l’Asia, l’Europa e il Medio Oriente rappresenteranno rispettivamente il 32%, 31% e 24% delle infrastrutture totalmente automatizzate. La Cina ha annunciato l’apertura della sua prima linea completamente automatizzata per la fine del 2017.
“L’automazione completa offre un’opportunità per un cambiamento di passo per la metropolitana e per una mobilità urbana più sostenibile”, ha detto Ramón Malla, presidente UITP dell’Osservatorio delle metropolitane automatizzate e Direttore della metropolitana automatizzata al TMB Barcellona.
“L’attuale trend di crescita esponenziale conferma che le autorità e gli operatori di tutto il mondo sono sempre pronti a fare il salto verso il nuovo punto di riferimento nel servizio di metropolitane”.