Trento, 8 APR – Come previsto dalla nuova disposizione normativa, contenuta nella recente legge finanziaria 2015, che introduce l’estensione della salita dalla porta anteriore per tutte le corse sui servizi di trasporto urbano fatta eccezione per quelle che si svolgono nelle ore di maggiore afflusso, la Giunta provinciale ha oggi approvato, su proposta dell’assessore ai trasporti, il relativo provvedimento attuativo.
Con i due provvedimenti approvati oggi la Giunta intende fornire una articolata risposta alle problematiche di irregolarità o episodi violenti  emersi recentemente a bordo dei servizi di trasporto pubblici.

In particolare si procederà, a partire dal mese di settembre e per circa 6 mesi, ad avviare tale sperimentazione; la salita sull’autobus dalla porta anteriore avverrà secondo i seguenti criteri:
– fuori dalle ore di punta (individuate nelle fasce orarie 6.30 – 8.30, 12.00 – 14.00 e 16.00 – 18.00 nei giorni feriali);
– nelle ore di morbida l’autista valuterà la necessità di apertura della porta posteriore in relazione al numero di persone in attesa (secondo le misure in essere un numero di utenti oltre la dozzina implica una opportuna apertura di entrambe le porte di salita);
– su linee con tempi di compensazione utili al recupero di eventuali ritardi generati dalla salita dall’unica porta;
– per servizi il cui bus sia attrezzato con telecamere interne.

Con riguardo a tale ultimo profilo la Giunta provinciale ha autorizzato oggi Trentino Trasporti Spa all’investimento per l’acquisto di telecamere (5 interne per autobus) da installare sulla quasi totalità degli autobus urbani (su 13 bus sono già presenti) nel corso dell’estate 2015 (periodo estivo utile a limitare i disagi da fermo tecnico).
Con i due provvedimenti approvati oggi, la Giunta intende dunque fornire una articolata risposta alle problematiche di irregolarità o episodi violenti emersi recentemente a bordo dei servizi pubblici.