Firenze, 16 OTT – La linea ferroviaria Viareggio-Lucca-Pistoia-Prato-Firenze versa in condizioni disastrose. Nonostante i lavori per il raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini sarebbero dovuti già partire quest’anno, niente ancora è accaduto per alleviare i quotidiani disagi di un’utenza pendolare che è tra le più importanti di tutta la Regione Toscana. Per questo, stamani, in occasione della discussione in Aula del documento preliminare al DPEF 2014, ho presentato una mozione per sollecitare la Giunta a intervenire tempestivamente per sanare questa grave situazione di disagio, che è stata approvata a larga maggioranza dal Consiglio.
La Mozione impegna la Giunta regionale, come si legge nel testo, “ad assumere concrete e puntuali azioni di esecuzione del piano d’intervento già nelle prossime proposte di legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016, a fornire un dettagliato scadenziario dei lavori e a richiamare il Governo italiano alle proprie responsabilità rispetto agli impegni di cofinanziamento”.
Il DPEF 2014 delinea una complessiva strategia di crescita e sviluppo per la Regione Toscana ma non possiamo permettere che questa snobbi le esigenze di una migliore mobilità di migliaia di cittadini. Infatti, da quanto è dato leggere nel documento preliminare, pochissima attenzione è dedicata alla rete ferroviaria regionale dedicata al trasporto delle persone. Molto si parla di TAV, ma nulla o quasi si dice sugli interventi programmati a favore del servizio ferroviario regionale, specie per quelle tratte interessate dal maggior flusso di lavoratori e studenti pendolari come la Viareggio-Firenze.
La tratta in questione, come è noto, presenta fortissime criticità, specialmente in termini sia di puntualità sia di soppressioni, che vedono la Viareggio-Firenze come la peggiore di tutta la rete regionale. E’ necessario dare immediate risposte alla cittadinanza se davvero vogliamo disegnare per la Toscana un futuro all’insegna della mobilità sostenibile”. versa in condizioni disastrose. Nonostante i lavori per il raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini sarebbero dovuti già partire quest’anno, niente ancora è accaduto per alleviare i quotidiani disagi di un’utenza pendolare che è tra le più importanti di tutta la Regione Toscana.
Così in una nota Rudi Russo, consigliere regionale del PD della Toscana, che, in occasione della discussione in Aula del documento preliminare al DPEF 2014, ha presentato una mozione per sollecitare la Giunta a intervenire tempestivamente per sanare questa grave situazione di disagio, che è stata approvata a larga maggioranza dal Consiglio.
La Mozione impegna la Giunta regionale, come si legge nel testo, “ad assumere concrete e puntuali azioni di esecuzione del piano d’intervento già nelle prossime proposte di legge di bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014-2016, a fornire un dettagliato scadenziario dei lavori e a richiamare il Governo italiano alle proprie responsabilità rispetto agli impegni di cofinanziamento”.
Il DPEF 2014 delinea una complessiva strategia di crescita e sviluppo per la Regione Toscana ma non possiamo permettere che questa snobbi le esigenze di una migliore mobilità di migliaia di cittadini. Infatti, da quanto è dato leggere nel documento preliminare, pochissima attenzione è dedicata alla rete ferroviaria regionale dedicata al trasporto delle persone. Molto si parla di TAV, ma nulla o quasi si dice sugli interventi programmati a favore del servizio ferroviario regionale, specie per quelle tratte interessate dal maggior flusso di lavoratori e studenti pendolari come la Viareggio-Firenze.
La tratta in questione, come è noto, presenta fortissime criticità, specialmente in termini sia di puntualità sia di soppressioni, che vedono la Viareggio-Firenze come la peggiore di tutta la rete regionale. E’ necessario dare immediate risposte alla cittadinanza se davvero vogliamo disegnare per la Toscana un futuro all’insegna della mobilità sostenibile”.