Verona, 11 APR – Aperto al pubblico il nuovo accesso sud-est su viale Piave della stazione di Verona Porta Nuova.
Presenti al taglio del nastro il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, l’Assessore comunale alle Attività economiche – Mobilità – Viabilità – Turismo, Marco Ambrosini, e il Direttore Territoriale di Rete Ferroviaria Italiana, Pier Paolo Olla.
L’opera, completata in circa tre mesi, è un importante punto di scambio tra la stazione ferroviaria e la città. L’accesso è infatti strategico per i visitatori degli eventi fieristici. Proprio per questo si è deciso di pianificare i lavori in modo da renderlo fruibile già in occasione di Vinitaly 2017.
Il nuovo varco, a ridosso dei popolosi quartieri di Borgo Roma e Golosine, comprende una pista ciclabile raccordata con quella di Viale Piave formando quindi un corridoio preferenziale fra due zone vitali di Verona, in stretta connessione con i percorsi che servono il centro città e in linea con gli indirizzi di mobilità alternativa.
La pista ciclopedonale è lunga 230 metri, la corsia per i ciclisti è larga 2,50 metri, quella per i pedoni 1,50. È munita di 21 corpi illuminanti a led e 9 telecamere a circuito chiuso. Il varco dispone di un cancello scorrevole automatico telecomandato. In una fase successiva verrà realizzato un edificio per i servizi alla clientela in prossimità di Viale Piave, il restyling dell’accesso al sottopasso e un nuovo ascensore.
L’investimento economico di Rete Ferroviaria Italiana è di 900mila euro.