Cagliari, 2 OTT – Nell’ambito delle azioni di Open Government l’Assessorato dei Trasporti della Regione Sardegna pubblica due rapporti semestrali sulle segnalazioni inviate attraverso l’applicazione “Segnala un Disservizio” nei periodi gennaio- giugno e luglio-dicembre.
“E’ prima di tutto un atto di trasparenza – ha detto l’assessore regionale Carlo Careddu – che consente alla Regione di acquisire dati importantissimi per rendere il servizio sempre più efficiente e che attiva un processo virtuoso di partecipazione e collaborazione tra viaggiatori, aziende e pubblica amministrazione, nell’ambito delle politiche di open government”.
Il rapporto analizza in totale 234 segnalazioni che hanno messo in risalto 357 disservizi nel periodo settembre 2016-giugno 2017. Riguardano il trasporto urbano ed extraurbano, ovvero i collegamenti gestiti da Trenitalia, Arst e Delcomar su ferro, gomma e mare, dalle quattro aziende municipalizzate e
dalle 55 societa’ private. I disservizi sono riferiti in buona parte ai collegamenti extraurbani (313 casi) e in porzione minore a quelli urbani (44 casi). La percentuale più alta di segnalazioni, pari al 38%, e’ relativa a orari e percorsi, segue lo stato del mezzo oggetto del 32% di avvisi spediti dagli utenti, il rapporto con gli utenti (19% di segnalazioni), fermate stazioni e infrastrutture (6%).
Le aziende hanno risposto – ha spiegato la Regione – intensificando l’interazione con il personale di bordo, il monitoraggio e le verifiche e la rimodulazione dei servizi. Migliorando la comunicazione interna e fornendo più informazioni agli utenti. E’ stata potenziata l’accessibilità ai titoli di viaggio e le segnalazioni alla Regione sui problemi al parco circolante. Sul rinnovo del parco veicoli gli investimenti messi in campo in seguito alle azioni della Regione ammontano a 87,7 milioni per 18 nuovi treni nell’ambito del contratto di servizio con Trenitalia da consegnare dal 2018 al 2021; a 22,8 mln per 100 autobus relativi a risorse dello Stato e a cofinanziamenti locali per le annualità 2015-2016; a 4,1 mln sempre da finanziamenti statali per l’acquisto di mezzi Tpl annualità 2017-2019; a 23,9 mln per la gomma e a 95,7 mln per il ferro in virtù della delibera Cipe 54/2016. Complessivamente dal rapporto – ha sottolineato la Regione – emerge un gradimento dello strumento “Segnala un disservizio”: il 50% degli utenti suggerirebbe l’applicazione a un amico. Si apprende che il 40% dei viaggiatori ha rilevato le risposte delle aziende abbastanza o totalmente soddisfacenti e che circa il 35% dei disservizi non si verifica più o si verifica meno.
“Nonostante il grande impegno messo in campo con la cura del ferro per l’ammodernamento della rete, con il contratto di servizio Trenitalia e con il reperimento di risorse importanti per l’acquisto di nuovi bus, sappiamo che c’e’ ancora molto da fare – ha precisato l’assessore -: gli interventi della Regione sono molti e articolati, a partire dalla riforma del trasporto pubblico locale che rappresenta una grande opportunità. In questo scenario le segnalazioni dei cittadini ci aiuteranno sicuramente a migliorare tutte le nostre azioni”.