Cagliari, 2 OTT – Nell’ambito delle azioni di Open Government l’Assessorato dei Trasporti della Regione Sardegna pubblica due rapporti semestrali sulle segnalazioni inviate attraverso l’applicazione “Segnala un Disservizio” nei periodi gennaio- giugno e luglio-dicembre.

Nei rapporti sono evidenziate le carenze del sistema del trasporto pubblico locale percepite dagli utenti, le attività messe in atto dall’Amministrazione e dalle aziende di trasporto per la soluzione delle criticità rilevate, il livello di gradimento degli utenti in riferimento alle risposte ottenute. La lista delle segnalazioni è resa disponibile anche in open data.Il progetto “Open Government per il miglioramento della qualità dei servizi di trasporto pubblico” della Regione Sardegna che prevede il coinvolgimento degli utenti nel monitoraggio della qualità dei servizi, attraverso una relazione costante e diretta che mette in relazione contemporaneamente utente, azienda di trasporto e Amministrazione regionale è stato tra i dieci finalisti del Premio nazionale “OpenGov Champion”, organizzato e promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“E’ prima di tutto un atto di trasparenza – ha detto l’assessore regionale Carlo Careddu – che consente alla Regione di acquisire dati importantissimi per rendere il servizio sempre più efficiente e che attiva un processo virtuoso di partecipazione e collaborazione tra viaggiatori, aziende e pubblica amministrazione, nell’ambito delle politiche di open government”.

Il rapporto analizza in totale 234 segnalazioni che hanno messo in risalto 357 disservizi nel periodo settembre 2016-giugno 2017. Riguardano il trasporto urbano ed extraurbano, ovvero i collegamenti gestiti da Trenitalia, Arst e Delcomar su ferro, gomma e mare, dalle quattro aziende municipalizzate e
dalle 55 societa’ private. I disservizi sono riferiti in buona parte ai collegamenti extraurbani (313 casi) e in porzione minore a quelli urbani (44 casi). La percentuale più alta di segnalazioni, pari al 38%, e’ relativa a orari e percorsi, segue lo stato del mezzo oggetto del 32% di avvisi spediti dagli utenti, il rapporto con gli utenti (19% di segnalazioni), fermate stazioni e infrastrutture (6%).

Le aziende hanno risposto – ha spiegato la Regione – intensificando l’interazione con il personale di bordo, il monitoraggio e le verifiche e la rimodulazione dei servizi. Migliorando la comunicazione interna e fornendo più informazioni agli utenti. E’ stata potenziata l’accessibilità ai titoli di viaggio e le segnalazioni alla Regione sui problemi al parco circolante. Sul rinnovo del parco veicoli gli investimenti messi in campo in seguito alle azioni della Regione ammontano a 87,7 milioni per 18 nuovi treni nell’ambito del contratto di servizio con Trenitalia da consegnare dal 2018 al 2021; a 22,8 mln per 100 autobus relativi a risorse dello Stato e a cofinanziamenti locali per le annualità 2015-2016; a 4,1 mln sempre da finanziamenti statali per l’acquisto di mezzi Tpl annualità 2017-2019; a 23,9 mln per la gomma e a 95,7 mln per il ferro in virtù della delibera Cipe 54/2016. Complessivamente dal rapporto – ha sottolineato la Regione – emerge un gradimento dello strumento “Segnala un disservizio”: il 50% degli utenti suggerirebbe l’applicazione a un amico. Si apprende che il 40% dei viaggiatori ha rilevato le risposte delle aziende abbastanza o totalmente soddisfacenti e che circa il 35% dei disservizi non si verifica più o si verifica meno.

“Nonostante il grande impegno messo in campo con la cura del ferro per l’ammodernamento della rete, con il contratto di servizio Trenitalia e con il reperimento di risorse importanti per l’acquisto di nuovi bus, sappiamo che c’e’ ancora molto da fare – ha precisato l’assessore -: gli interventi della Regione sono molti e articolati, a partire dalla riforma del trasporto pubblico locale che rappresenta una grande opportunità. In questo scenario le segnalazioni dei cittadini ci aiuteranno sicuramente a migliorare tutte le nostre azioni”.