Lodi, 21 MAG – Appuntamento alle 15.30 davanti al palazzo municipale di Santo Stefano Lodigiano, dove sono state convogliate anche tutte le pattuglie di ciclisti partite nelle ore precedenti dalle nuove stazioni di interscambio biciclette del piano di bike sharing promosso dalla Provincia di Lodi, otto con quella di S. Stefano: Orio Litta, Ospedaletto, Senna, Somaglia, Codogno, Casalpusterlengo e Maleo. Con loro sindaci e amministratori locali. Poi, guidati dal sindaco Massimiliano Lodigiani, in corteo, lo spostamento alla vicina area di via Carenzi dove sono state posizionate le colonnine per affittare le bici bianche della Provincia e dove sono stati allestiti il palco per i discorsi e per il successivo concerto della formazione dei Domo Migrantes e gli stand della Provincia.
Per illustrare il significato della giornata ha preso la parola il Sindaco Lodigiani, che ha ricordato la doppia inaugurazione del pomeriggio: il bike sharing, appunto, e il restauro di cascina Santa Maria, un edificio storico ormai in disuso da oltre un trentennio e inserito tra i progetti finanziati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia nell’ambito delle iniziative per Expo. “A Milano – ha detto il Sindaco – Expo è in ritardo, qui da noi nel Lodigiano, invece, stiamo attuando per tempo tutti gli interventi previsti per valorizzare i nostri beni culturali e storici e per creare un percorso turistico a disposizione dei visitatori dell’Esposizione Universale”.
E’ intervenuto anche il Consigliere regionale della Lega Nord Pietro Foroni, che nelle sue precedenti vesti di Presidente della Provincia aveva dato il via ai progetti passati sotto il nome di ‘Lodigiano per Expo’, oltre naturalmente al bike sharing, “che permetterà – ha spiegato – agli appassionati della bicicletta di affittare le bici e di raggiungere gli angoli più suggestivi del territorio e anche di imbarcarsi per le crociere del Po”. Allo studio della Provincia c’è poi la possibilità di convenzionarsi con analoghi servizi in atto nelle Province vicine, come Cremona e Piacenza, per permettere ai cicloturisti di attraversare i confini lodigiani e di rendere ancor più funzionale lo scambio rotaia-gomma.
Al termine dei discorsi inaugurali e della benedizione affidata al Cancelliere vescovile, don Gabriele Bernardelli e al parroco di Santo Stefano, don Tino Cremascoli, autorità e pubblico hanno potuto visitare la cascina e successivamente partecipare anche a una visita guidata della chiesa parrocchiale, nell’ambito del cartellone provinciale ‘Il Lodigiano e i suoi Tesori’. La festa è proseguita con una risottata in compagnia.

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