Roma, 25 MAG – Apertura del tratto Centocelle-Lodi il 29 giugno, o pochi giorni dopo. Fermata ai Fori nel 2021. L’ipotesi di prolungamento fino alla Farnesina. Il contratto necessario a proseguire i lavori dopo il Colosseo. Il ruolo strategico del Governo e delle Olimpiadi. Ll’assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta, ha fatto il punto sul cammino della linea C del metrò nel corso di una riunione della Commissione speciale Metro C che si è tenuta mercoledì 20 maggio.

Partendo dalle certezze e dagli aspetti più operativi, Improta ha ufficializzato il “D-day” in vista dell’arrivo dei treni fino alla stazione Lodi: dal 29 giugno ogni giorno sarà buono.
Passando, invece, alle strategie future per prolungare i binari oltre il Colosseo, il Campidoglio ha fatto un passo ufficiale, presentando al ministero delle Infrastrutture il progetto che porterebbe il nuovo capolinea a Ottaviano. Ma intorno alla variabile Olimpiadi ruota l’ipotesi di arrivare fino alla Farnesina e, quindi, poco oltre il tracciato fondamentale inserito nella Legge Obiettivo che prevedeva l’arrivo a Clodio-Mazzini. “In questo modo – ha spiegato Improta – sarà collegata la zona dello stadio Olimpico che potrebbe ospitare nei suoi parcheggi i pullman nei giorni lavorativi, diventando un mega stallo. Questo eviterebbe ai bus turistici di entrare in Centro”.
Una decisione che dovrà essere concordata con Regione e ministero con un primo incontro che dovrebbe svolgersi intorno alla metà di giugno. Tra le problematiche c’è la stipula di un nuovo contratto per proseguire i lavori. Su questo Improta è stato chiaro: “Ci sono da approfondire e definire una serie di questioni. Primo fra tutte il rapporto con il contraente generale. Tutto ciò che viene dopo i Fori Imperiali ha bisogno di un nuovo contratto”.