Roma, 4 GIU – Si è svolto ieri pomeriggio in Campidoglio un incontro tra il Sindaco di Roma Ignazio Marino e una delegazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) guidata dal presidente Werner Hoyer e dal Vicepresidente Dario Scannapieco.
Con la banca dell’Unione europea sono stati esaminati tutti i settori di possibile collaborazione nell’ambito del territorio di Roma Capitale. Ed è stato quindi deciso di istituire un gruppo congiunto di lavoro che inizi ad analizzare i possibili settori di intervento ed elaborare proposte di finanziamento per le opere infrastrutturali urbane, l’efficientamento energetico, le tematiche ambientali.
La BEI già in passato ha affiancato il Comune con finanziamenti importanti ad esempio nella realizzazione della Metropolitana (di recente: Linea C, con prestiti firmati per un miliardo; linee A e B e materiale rotabile, con 585 milioni; alla fine degli anni Novanta: progetti di sostenibilità urbana per 330 milioni) o con piani specifici verso le società partecipate (Acea). La BEI, pur consapevole della difficile situazione debitoria della Giunta ereditata dalle precedenti amministrazioni capitoline, è pronta a sostenere Roma Capitale nei nuovi piani di modernizzazione e rilancio della città.
“La BEI affianca in tutta Europa le grandi città nei loro progetti di ammodernamento e razionalizzazione delle infrastrutture. L’Italia è il paese storicamente maggior beneficiario dei finanziamenti BEI e a Roma siamo presenti con un ufficio sin dal 1968″, ha commentato il vicepresidente BEI, Dario Scannapieco.
“Siamo molto soddisfatti, quindi, di lavorare al fianco dell’amministrazione capitolina per sostenerla in tutti quei progetti che verranno individuati come strategici per Roma”, ha concluso il vicepresidente Scannapieco.
“E’ stato un incontro molto positivo, nel corso del quale abbiamo presentato ai vertici della Banca europea per gli investimenti alcuni importanti progetti su temi centrali per la vita e lo sviluppo sostenibile della nostra città”, ha commentato il sindaco di Roma, Ignazio Marino. “Tra i settori interessati – ha spiegato il sindaco – la mobilità alternativa, su cui vogliamo investire con la cosiddetta ‘cura del ferro’, l’efficientamento energetico negli edifici pubblici a cominciare dalle scuole, ma anche la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio archeologico e culturale, che rappresenta una delle principali fonti di rilancio economico della città, nonché la bonifica del tratto urbano del Tevere, un tema molto sentito dai romani. Ringrazio il presidente Hoyer e il vicepresidente Scannapieco per l’interesse dimostrato. Continueremo a lavorare con la BEI per individuare insieme i fronti di intervento e le soluzioni migliori per avviare una collaborazione fruttuosa nell’interesse di Roma e di tutti i cittadini”, ha concluso il sindaco Marino.