Roma, 5 MAG – Da venerdì scorso all’11 maggio si svolge nella Città dell’Altra Economia (ex Mattatoio di Testaccio) la seconda edizione di RiscARTI: 10 giorni di performance, eco-band, esposizione della materia rinata dallo scarto, documentari sull’ambiente, laboratori e incontri sul tema del riciclo.

Atac mette a disposizione per l’iniziativa tre autobus, utilizzati come spazi espositivi: posizionati in modo lineare, si scende da un bus e si sale sul successivo per proseguire in un unico ideale percorso che veicola l’idea di riciclo e riuso.

I due jumbo bus da 18 metri e l’autobus da 12 metri non sono più in esercizio da molto tempo e sono destinati alla rottamazione: grazie a questa iniziativa sono “riciclati” in modo creativo prima della definitiva uscita dalle strade.

All’interno dei mezzi esposti a RiscARTI viaggiano passeggeri singolari: gli Androidi, alti 1 metro e 90, di Danilo Marchi, lo scultore di bottiglie di plastica, e si potranno vedere più di 50 pezzi di riciclo creativo, appartenenti anche a collezioni straniere di Art Recup (Francia) Drap Art (Spagna) e Volos (Grecia).

Atac per l’Arte. Prosegue anche con RiscARTI l’impegno di Atac nei confronti della cultura e delle arti visive alternative. Già a marzo scorso la sede Atac di Garbatella ha cambiato look grazie all’opera dello street artist tedesco Clemens Behr, 27 anni di Coblenza, inaugurando Avanguardie Urbane Roma Street Art Festival 2014.
Fino a luglio, oltre 30 tra i migliori street artist internazionali e italiani promuoveranno Roma a capitale europea della street art.
Atac sarà protagonista, a breve, con altre iniziative di qualità e valore artistico.
Seguiteci su www.atac.roma.it

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