Roma, 10 DIC – “L’introduzione di nuovi biglietti Metrebus, con una diversa e più equa ripartizione dei ricavi a vantaggio di Atac, e l’arrivo dei treni Alta Velocità a Fiumicino, con i passaggi nelle stazioni centrali di Roma, sono due buone notizie per la mobilità e il sistema trasportistico della Capitale”. A dichiararlo, in una nota, Guido Improta, Assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale.
“Con la delibera approvata ieri dalla Regione Lazio – spiega Improta – dopo venti anni si cambia la ripartizione degli introiti dei ticket Metrebus (con una percentuale di ricavi in favore di Atac che passa dal 68 per cento all’86 per cento), si introducono titoli con nuove validità, 48 e 72 ore, e si introduce il titolo per il servizio notturno fuori dall’integrazione. Si tratta di una misura attesa da tempo e sulla quale facevamo affidamento tant’è che è già valorizzata nel nuovo Piano industriale dell’azienda”.
“Sono allo stesso modo rilevanti – prosegue Improta – le novità annunciate dal Ministro Maurizio Lupi e dall’Amministratore Delegato di FS, Michele Elia, riguardanti l’arrivo dei treni Alta Velocità a Fiumicino, con passaggi nelle principali stazioni romane, Termini e Tiburtina: si tratta di servizi, richiesti dal Sindaco Marino all’indomani del suo insediamento, che rispondono all’esigenza di garantire ai cittadini un potenziamento del trasporto pubblico a infrastrutture esistenti, così come previsto nel nuovo Piano Generale del Traffico Urbano. Soprattutto in un periodo contrassegnato da grave crisi economico-finanziaria e da tagli alla spesa pubblica, è necessario operare per migliorare l’accessibilità e contrastare la mobilità privata incrementando e coordinando meglio l’offerta di servizi attraverso l’intermodalità e quindi con una più efficiente integrazione tra tutti i sistemi di trasporto. Ed è in questa stessa ottica, e allo scopo di realizzare una infrastruttura ferroviaria più adeguata alle esigenze crescenti degli utenti del trasporto pubblico romano, che è stato siglato la scorsa settimana l’accordo tra Roma Capitale e Rfi”.