Rimini, 15 DIC – Si è riunito oggi il Comitato di coordinamento del TRC. Hanno partecipato i rappresentanti di Regione Emilia Romagna, Provincia e Comuni di Rimini, Misano Adriatico e Riccione, Agenzia della Mobilità, stazione appaltante dell’opera.
Il Comitato di Coordinamento ha preso atto delle recenti, gravi difficoltà aziendali dell’olandese APTS – uno dei tre soggetti coinvolti nell’ATI per la fornitura di materiale rotabile (mezzi Phileas) per il sistema di trasporto rapido costiero. Questo fatto ha comportato l’azione immediata di Agenzia Mobilità che ha attivato le procedure previste dal codice dei contratti pubblici volte a garantire la regolare prosecuzione della commessa, chiedendo agli altri partecipanti al raggruppamento se intendessero proporre soluzioni alternative compatibili con il progetto. Nella giornata di venerdì scorso è arrivato un primo positivo riscontro in tal senso dalle restanti componenti dell’ATI che si sono rese disponibili a proporre una soluzione alternativa fondata su un sistema di guida vincolata di tipo ottico, riservandosi di inviare una proposta dettagliata in tal senso affinché possa essere verificata da AM.
Alla luce di tutto ciò, il Comitato di Coordinamento, con il voto contrario del Comune di Riccione, ha ritenuto di esprimere assenso alle mandanti ad avanzare più dettagliate proposte ad Agenzia Mobilità per soluzioni di guida assistita con tecnologia ottica al fine di consentire i necessari approfondimenti tecnici, sollecitandone anche nel contempo la più rapida esecuzione.
Il Comitato ha anche discusso dello stato di avanzamento dei lavori ed in particolare delle cantierizzazioni nel Comune di Riccione, dove allo stato mancano ancora degli atti da emanarsi da parte del Comune di Riccione che consentano l’esecuzione dei lavori su tutto il tracciato sito nel suo territorio. Su questo punto – ascoltate la relazione della stazione appaltante e le motivazioni del Comune di Riccione – il Comitato ha concluso a maggioranza (Comune di Riccione contrario), deliberando di avvalersi dei propri poteri di sollecitazione per la corretta e tempestiva esecuzione delle opere, previste dall’art. 20 co. 5 del vigente Accordo di Programma. In particolare il Comitato ha invitato il comune di Riccione a voler procedere con la massima sollecitudine a ripristinare la corretta esecuzione delle opere e così al rilascio dei dovuti atti di regolamentazione della viabilità che consentano la tempestiva attivazione dei cantieri in conformità alle richieste ed al crono programma, evitando ulteriori danni e ritardi con aggravio dei costi nell’esecuzione. A tal proposito, il Comitato di Coordinamento ha specificato che, in assenza di tali attività, la stazione appaltante dovrà tutelarsi nelle sedi preposte.