Milano, 15 APR – Incrementare l’efficienza e la capacità di trasporto delle linee ferroviarie, una torre di controllo unica per gestire e monitorare il traffico ferroviario in Lombardia e sull’asse orizzontale Torino – Padova, migliorare l’accessibilità, il decoro e i sistemi informativi nelle stazioni in occasione di Expo Milano 2015.

Il Gruppo FS Italiane, con Rete Ferroviaria Italiana, ha avviato un intenso programma di investimenti, in vista dell’Esposizione Universale, per il potenziamento tecnologico e infrastrutturale della rete ferroviaria lombarda.

Il programma degli interventi è stato illustrato oggi nel Posto centrale di Milano Greco Pirelli a Roberto Maroni, Presidente Regione Lombardia, da Michele Mario Elia, Amministratore Delegato di FS Italiane, e da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana.

Il filo conduttore degli interventi che RFI ha in corso di ultimazione è la visione di sistema: da un lato diversificare i flussi di traffico, con linee ferroviarie dedicate, dall’altro “sbottigliare” le linee di accesso al nodo di Milano, a tutto vantaggio del trasporto pendolare.
Senza dimenticare le stazioni. Per Expo Milano 2015 è stata infatti migliorata l’accessibilità e la qualità del servizio in 18 stazioni, fa cui quelle del Passante ferroviario di Milano e Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi, e Milano Rogoredo.
La capacità di traffico, le caratteristiche prestazionali e l’affidabilità della rete sono invece state incrementate e migliorate con l’installazione di sistemi di ultima generazione per la gestione e il controllo del traffico ferroviario. Migliorati anche i processi di manutenzione dell’infrastruttura e i sistemi (audio e video) per le informazioni e comunicazioni ai viaggiatori.

Una torre di controllo unica, a Milano Greco Pirelli, gestirà e controllerà il traffico ferroviario in Lombardia e sull’asse orizzontale Torino – Padova.
Già oggi da qui 170 operatori di Rete Ferroviaria Italiana – 24 ore su 24 in tre turni di lavoro – gestiscono e controllano con tecnologie d’eccellenza il traffico ferroviario, l’informazione ai passeggeri in sicurezza e la diagnostica dell’infrastruttura con un traffico ferroviario (treni passeggeri e merci) pari a circa 2.400 treni al giorno, il 30% di quanto prodotto a livello nazionale.

Nelle stazioni di Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi e Rho Fiera Expo Milano 2015 sarà attivo, da maggio 2015, WiFi Station il portale virtuale di stazione che metterà a disposizione nelle stazioni uno spazio wi-fi e aggregherà da diversi canali informazioni, servizi e notizie, concentrandole in un unico ambiente web.
La stazione diventerà così una smart station.

L’impegno di FS Italiane per Expo Milano 2015 ha visto operative anche altre due società del Gruppo: Trenitalia e Italferr.

La società di trasporto è Official Global Rail Carrier di Expo Milano 2015. Durante i sei mesi dell’Esposizione Universale, Milano sarà servita da 236 corse al giorno, di cui 148 Frecce Trenitalia, con un’offerta complessiva di 130mila posti al giorno tra collegamenti nazionali e internazionali. A Rho Fiera Expo Milano 2015 fermeranno ogni giorno 19 Frecciarossa, 18 Frecciabianca, quattro InterCity Notte e 26 treni da e per Svizzera e Francia. Potenziata anche l’offerta di corse ferroviarie regionali e suburbane gestite da Trenord.
Il semestre di Expo Milano 2015 coinciderà anche con l’arrivo sui binari dell’Alta Velocità italiana del più moderno e tecnologico treno veloce europeo, il Frecciarossa 1000.

Infine, sono in dirittura d’arrivo le opere assegnate alla direzione lavori di Italferr, la società d’ingegneria di FS Italiane, fra cui Expo Centre, Padiglione Zero, Children Park, Clusters delle aree tematiche, Theme Corporate Pavillon, Teatro (Piastra) e Padiglioni per Paesi.
Nell’agosto 2014, Italferr è stata incaricata di supportare la stazione appaltante e il responsabile unico del procedimento individuato da Expo Milano 2015, sotto il profilo tecnico, giuridico e amministrativo, per assicurare la realizzazione delle opere entro i tempi e nel rispetto delle disposizioni di legge. L’incarico prevedeva il coordinamento delle attività di sponsor, partner, paesi ospiti e allestitori sul sito per la costruzione dei propri spazi, per evitare sovrapposizioni e interferenze fra gli addetti all’edificazione.