Bologna, 3 FEB – Nel 2007 fu approvato il “Disciplinare riguardante le misure e gli interventi da realizzare per garantire la sicurezza del personale e degli utenti a bordo dei mezzi pubblici di Bologna”, Ciò si è tradotto nella fase successiva nella predisposizione di un sistema di telecontrollo del servizio, di un sistema di telecamere e di servizi delle Forze di Polizia specificatamente dedicati a garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico.
Gli strumenti sin qui adottati hanno dimostrato di essere efficaci offrendo la garanzia di tempestività degli interventi delle diverse Forze di Polizia; la positività dei risultati conseguiti ha confermato l’importanza, la necessità e l’efficacia della strategia condivisa dai vari attori e finalizzata a fronteggiare anche tutti quei fenomeni di degrado che comunque possono costituire turbative al bisogno di mobilità della popolazione.
In un’ottica strategica come quella attuale di implementazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici, finalizzata ad ottimizzare e snellire i flussi di traffico e migliorare quindi la qualità della vita, costituisce obiettivo primario salvaguardare nel miglior modo possibile la sicurezza dei viaggiatori e del personale di servizio. L’esigenza di incrementare il livello di sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico deriva anche dal notevole aumento del numero di utenti del servizio di trasporto pubblico al quale si accompagnano un aumento dei casi di utenti privi di titolo di viaggio e talvolta episodi di aggressione verbale e fisica ai danni di verificatori ed autisti conseguenti appunto alla verifica e validazione dei titoli di viaggio.
Nella riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dello scorso 17 maggio è stato concordato di aggiornare e migliorare dove occorresse, con un protocollo d’intesa appositamente dedicato, il disciplinare a suo tempo approvato prevedendo, per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza a bordo dei mezzi pubblici, l’implementazione del sistema di videosorveglianza e predisposizione di specifici servizi da parte delle Forze di Polizia e dalla Polizia Municipale.
Col protocollo sottoscritto questa mattina TPER S.p.A. prevede di dotare gli autobus di futura immatricolazione della componentistica (cablaggi, predisposizioni tecnologiche nuove) necessaria all’installazione di sistemi di videosorveglianza che consentano la ripresa continuativa sul mezzo di trasporto. Inoltre, compatibilmente con i propri piani di sviluppo e in presenza di specifici finanziamenti sul tema, la società di trasporto prevede di inserire nei piani di investimento la fornitura della componentistica di bordo per dotare progressivamente l’intero parco mezzi del sistema di videosorveglianza.
In una prima fase è prevista l’installazione sperimentale del sistema di videosorveglianza su di un numero di mezzi tale da garantire la copertura dei servizi impegnati nei servizi c.d. “nottissima” (effettuati dalle ore 1.00 alle ore 5.00 del mattino) a maggior rischio di criticità.
La Prefettura ed il Comune di Bologna si impegnano a coordinare Forze di Polizia e Polizia Municipale per un utilizzo ottimale delle risorse necessarie alla predisposizione dei servizi straordinari di controllo finalizzati a garantire la sicurezza del personale e degli utenti dei mezzi pubblici, a contrastare la commissione di reati e prevenire episodi di aggressione verbale e fisica ai danni di verificatori e autisti.
Nell’ambito delle attività di formazione per il personale “di contatto”, già previste nel precedente accordo, TPER si impegna a dare ancora maggiore diffusione presso il proprio personale alle varie istruzioni e procedure di emergenza in materia di sicurezza già normalmente adottate; riguardo a ciò le Forze di Polizia forniranno il supporto di propri funzionari nel corso dei seminari formativi organizzati da TPER S.p.A. per i propri addetti alle attività di autista e verificatore per trattare le parti di specifica competenza ed interesse.
La collaborazione tra i soggetti firmatari dell’accordo riguarderà anche il controllo dei territori interessati da cantieri relativi alla realizzazione di importanti investimenti per la mobilità. TPER S.p.A. si impegnerà a garantire le condizioni di sicurezza dei cantieri e, ove necessario, interverrà per il miglioramento delle aree confinanti degli stessi con eventuale potenziamento dell’illuminazione e l’utilizzo di recinzioni adeguate.
Presso la Prefettura sarà costituito un Tavolo Tecnico composto dai rappresentanti della Prefettura, del Comune di Bologna, delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale e di TPER S.p.A. che avrà il compito di individuare le linee urbane ed extraurbane di trasporto pubblico a maggior criticità, definire puntualmente le fasce orarie a maggior rischio e determinare i criteri per lo svolgimento da parte delle Forze di Polizia e della Polizia Municipale di periodici servizi straordinari di controllo.
Anche le eventuali criticità che emergessero dallo svolgimento delle attività degli operatori della sosta saranno sottoposte a specifico ed approfondito esame da parte del tavolo tecnico che si riunirà a cadenza trimestrale per la verifica dell’avanzamento del programma e dei risultati conseguiti e per la programmazione degli ulteriori interventi.
Il protocollo avrà la durata di 36 mesi e potrà essere rinnovato a scadenza.