Milano, 12 NOV – Un intenso programma di investimenti per il potenziamento tecnologico e infrastrutturale della rete ferroviaria lombarda che, una volta concluso, aumenterà e migliorerà le performance di mobilità nell’intera regione.

Il programma degli interventi di RFI, è stato illustrato oggi a Milano dall’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile all’Assessore regionale alle infrastrutture Alberto Cavalli.

Il filo conduttore dei diversi interventi pianificati e in corso di realizzazione è la visione di sistema: da un lato creare linee dedicate ai diversi flussi di traffico, dall’altro “sbottigliare” i nodi a tutto vantaggio del trasporto pendolare, della media-lunga percorrenza e del merci.

Tutto questo anche in vista di EXPO Milano 2015, appuntamento prestigioso e grande vetrina, che farà di Milano la prima ambasciatrice dell’Italia nel mondo.

Complessivamente gli interventi pianificati da RFI nell’arco del Piano d’impresa 2014-2017 ammontano a circa 3,8 miliardi di euro.

POTENZIAMENTO TECNOLOGICO E INFRASTRUTTURALE
Linee Torino – Padova e Milano – Chiasso
Il potenziamento tecnologico della direttrice Torino – Milano – Verona – Padova e della linea internazionale Milano – Chiasso prevede il rinnovo tecnologico dei sistemi di gestione e controllo del traffico ferroviario.
Il nuovo sistema consentirà di incrementare la regolarità con la gestione centralizzata della circolazione ferroviaria delle linee e dei nodi metropolitani, di migliorare il processo di manutenzione dell’infrastruttura con sistemi informatici di diagnostica predittiva e di migliorare la qualità dei sistemi di informazione e comunicazione alla clientela.
Investimento economico circa 760 milioni di euro.

Nodo di Milano
In corso il potenziamento degli impianti nevralgici del nodo di Milano per aumentarne la capacità e garantire miglioramento e incremento dell’offerta.
Questo permetterà:
● il superamento dei cosiddetti colli di bottiglia con l’eliminazione delle interferenze e la separazione dei flussi di traffico negli impianti;
● la riduzione del distanziamento dei treni sulle tratte più cariche.
Investimento economico 265 milioni di euro.

STAZIONI
Attraverso un programma di riqualificazione già avviato si migliorerà l’accessibilità e la qualità del servizio nelle stazioni della rete lombarda che accolgono quotidianamente un elevato numero di pendolari. Saranno create aree di interscambio ferro/gomma e abbattute le barriere architettoniche con l’installazione di ascensori e l’innalzamento dei marciapiedi adeguandoli agli standard del Servizio Ferroviario Metropolitano – altezza 55 cm – per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni. Saranno rinnovati e potenziati gli impianti di informazione e comunicazione al pubblico nelle stazioni del Passante e negli impianti hub (Milano Porta Garibaldi, Milano Centrale e Milano Rogoredo).
L’investimento economico è di circa 35 milioni di euro.

SISTEMA ALTA VELOCITÀ/ALTA CAPACITÀ
Linea Milano – Venezia
Il completamento dei tracciati ferroviari dell’asse Treviglio – Padova è previsto per fasi, con priorità per il tratto di linea Treviglio – Brescia.
Grazie al quadruplicamento dei binari tra Treviglio e Brescia, in corso di realizzazione, che si aggiunge a quello già in esercizio tra Milano Lambrate e Treviglio, la capacità dell’infrastruttura ferroviaria aumenterà, creando i presupposti per l’incremento dell’offerta di trasporto da/per la città di Brescia.
L’opera consentirà la separazione del traffico a lunga percorrenza da quello regionale e metropolitano, elevando lo standard di regolarità e puntualità.
A beneficiarne saranno gli spostamenti tra Brescia e Milano, con tempi di percorrenza sensibilmente inferiori a quelli attuali, nonché tutti i collegamenti della lunga percorrenza da/per Venezia.
La nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Treviglio – Brescia è parte integrante del Corridoio transeuropeo TEN-T “Mediterraneo” e costituisce un’ulteriore tappa nella realizzazione della linea AV/AC Milano – Verona (complessivamente 140 km). L’ultimazione dei lavori fra Treviglio e Brescia, il cui investimento complessivo è di circa 2.050 M€ e lo stato di avanzamento è di oltre il 55%, è prevista per la fine del 2016.

ITINERARI MERCI
In corso gli interventi sulle linee di valico e sull’asse orizzontale per omogeneizzare ed innalzare le prestazioni del traffico merci nonché per mettere in rete i terminali della Pianura Padana.
In particolare:
● adeguamento a 750 metri della lunghezza dei binari, sulle linee “Luino”, “Domodossola” e “Chiasso”, in funzione del traffico merci;
● adeguamento della sagoma delle linee “Chiasso”, “Luino” e completamento della Trieste – Torino per il trasporto su ferro sia della cosiddetta autostrada viaggiante, con altezza massima allo spigolo di 4 metri per i veicoli stradali, sia del trasporto combinato;
● interventi a supporto dei terminali intermodali per cogliere le nuove opportunità del mercato dei treni lunghi (aumento capacità ricettiva e upgrading prestazionale) area Est di Milano, Novara, Piacenza e Gallarate.
Investimento economico di circa 450 M€.

EXPO 2015
In corso gli interventi dedicati all’Esposizione Universale che Milano ospiterà nel 2015.
In particolare:
● attrezzaggio di nuovi binari a Milano Centrale, Milano Rogoredo e Milano Porta Garibaldi per i treni ad alta velocità;
● ammodernamento degli impianti di comunicazione a Rho-Fiera Milano, Milano Rogoredo, Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi, Passante di Milano, Como San Giovanni;
● segnaletica fissa dedicata all’EXPO;
● attrezzaggio wi-fi del nodo di Milano;
● nuovo sistema automatico per la gestione dell’informazione ai viaggiatori nelle stazioni;
● interventi nella stazione di Rho per ricevere i nuovi servizi di accesso al sito di EXPO Milano 2015 (S11-S14);
● interventi di manutenzione straordinaria nelle stazioni del Passante di Milano (Porta Vittoria, Lancetti, Porta Garibaldi Passante, Repubblica, Porta Venezia e Dateo);
● innalzamento dei marciapiedi a servizio dei binari 18, 19 e 20 della stazione di Milano Porta Garibaldi;
● installazioni percorsi tattili per persone con ridotta mobilità nelle stazioni del Passante.

Investimento 30 milioni di euro.