Torino, 17 OTT – Affidamento diretto (come già previsto nella precedente comunicazione europea e nelle percedente delibera di giunta) per il nodo di Torino con il Sistema Ferroviario Metropolitano che dovrà avvenire di intesa con la Città di Torino, con, ed è questa la novità, un programma di subentro e di miglioramento della qualità e dell’offerta complessiva (maggior velocità, nuovo materiale rotabile, maggiore frequenza) del servizi ferroviari regionali veloci a fronte dell’affidamento diretto di lunga durata a Trenitalia. Infine l’affidamento tramite gare dei rimanenti servizi regionali automobilistici regionali integrabili con il servizio ferroviario con l’ulteriore obiettivo di ripristinare alcune delle linee attualmente sospese.

Queste le linee guida emerse dalla delibera approvata questa mattina dalla giunta regionale che autorizza l’Assessore Regionale a sottoscrivere con AMP e Trenitalia il Protocollo di Intesa per la prosecuzione del Servizio Ferroviario Regionale nelle more della conclusione della procedura dell’affidamento.Obiettivo della delibera creare tramite un contratto ponte della durata di anni 3+1, una continuità di servizio durante la quale le parti definiranno già entro il 31/12/2 017 (qualora se ne verifichino le condizioni) un affidamento diretto a Trenitalia per il sistema dei regionali Veloci (fino a 10.000.000 di treni/km), sulla base di un adeguato programma di miglioramento e sviluppo dei servizi e degli investimenti, mentre entro il 31/12/2019 l’Agenzia affiderà tramite gare i servizi ferroviari integrabili con i servizi automobilistici, nell’ambito dei bacini regionali, allo scopo di realizzare una maggior efficienza ed efficacia del servizio ferro-gomma.

Con la stipula del protocollo, anche grazie alle interlocuzioni con le Organizzazioni Sindacali di categoria, Trenitalia si impegna a salvaguardare la stabilità occupazionale, tramite la clausola di salvaguardia, nonché a favorire il subentro di nuovi operatori per le gare integrate ferro-gomma, in caso di affidamento a diverso operatore, mediante la locazione (anche temporanea) del materiale rotabile.

Particolare rilevanza avrà l’impegno a definire una nuova politica tariffaria fortemente perseguita dalla Regione e concordata con tutti gli operatori, volta a favorire l’integrazione tra i diversi gestori del TPL automobilistico e ferroviario operanti sul territorio regionale, l’estensione di sistemi per facilitare il trasporto delle biciclette a bordo treni, l’accessibilità ed i servizi per le persone con disabilità, nonché forme di indennizzo agli utenti in caso di ritardi e disservizi.

Nelle prossime settimane proseguirà il confronto con Trenitalia e i Sindacati per il perfezionamento dell’accordo.