Parma, 6 FEB – I filobus Van Hool da 18 metri da tempo fermi ai box nel deposito Tep hanno fatto arrivare a Parma la troupe di “Striscia la notizia”.
Ma Comune e TEP, nelle attuali gestioni, non hanno nulla da nascondere né da temere.
Il problema sta nella dimensione dei filobus che attualmente oltrepassa quella prevista dal codice della strada. Su questo – come ha annunciato di recente l’assessore ai trasporti Gabriele Folli  – si provvederà a definire le responsabilità contrattuali e tecniche del caso.
Al momento l’obiettivo è quello di portare a termine l’operazione senza arrecare danno alle casse pubbliche.
La mancata immissione in circolazione dei filobus deriva dal fatto che attualmente, per questi mezzi, si può contare solo su un’omologazione provvisoria che ha una durata di 2 anni, terminati i quali se non vi fosse una proroga o il definitivo adeguamento del codice della strada, TEP si vedrebbe costretta a far rientrare in deposito i filobus pur dovendo corrispondere i pagamenti per intero.
I vertici di TEP sono in contatto con la casa produttrice Van Hool per addivenire ad una soluzione che garantisca l’azienda.
Va comunque rimarcato il fatto che l’origine di questo pasticcio risale al passato, quindi non dipende sicuramente dall’attuale Giunta né dall’attuale Amministrazione di Tep, che pure stanno doverosamente cercando di porvi rimedio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *