Roma, 20 MAG – “Cresce anche a Roma il desiderio di una cultura del trasporto pubblico, lo dimostrano i risultati ottenuti da una straordinaria  Notte dei Musei per il Polo Museale ATAC di Roma Porta San Paolo, con oltre 2000 visitatori, tra cui moltissime famiglie con bambini, venute a ripercorrere, grazie alla grande disponibilità di ATAC ed al grazie al lavoro congiunto dei volontari  delle associazioni ACAT, Associazione Culturale Amanti del Treni, del CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità  e i Trasporti, e del Graf, Gruppo Romano Amici della Ferrovia, che hanno coadiuvato il personale del Polo Museale,  la storia e la tecnica delle ferrovie locali e regionali di Roma e del Lazio”.

Lo dichiara il CeSMoT, Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, illustrando i positivi risultati ottenuti nel corso della Notte dei Musei, tenutasi lo scorso 17 Maggio .
“Un’eccezionale e costante affluenza – aggiunge il CeSMoT, impegnata con i suoi associati ad accompagnare la gente a bordo della “storia” – con un flusso ininterrotto di persone che hanno affollato l’area, sin dalle ore 19, ben prima l’orario ufficiale di apertura″.
Nel corso della serata la gente ha avuto  la possibilità di salire a bordo e conoscere le caratteristiche tecniche di tutti i mezzi esposti, ripercorrendo in un suggestivo scenario, la storia del trasporto ferroviario nel Lazio, dalla Roma-Viterbo alla Roma-Fiuggi, dalla Roma-Lido alle tramvie urbane della Stefer, partendo dalle sue origini nel 1899 fino ai giorni nostri. Funzionante inoltre il grande plastico Urbinati allestito in una sala della stazione di Roma Porta San Paolo, e recentemente restaurato dai soci ACAT, che, insieme al simulatore di guida ferroviaria, ha fatto la gioia di grandi e bambini.

“Quello raggiunto in questa serata – commenta il CeSMoT – è un risultato davvero lusinghiero che va ben oltre ogni aspettativa e che dimostra quanto sia forte il desiderio di conoscere e approfondire la storia dei trasporti e della mobilità a Roma non solo da parte degli appassionati ma soprattutto dagli utenti stessi, e quanto sia forte e vivace la curiosità e l’interesse nei confronti della storia del nostro territorio”.  “La grandissima affluenza a questa manifestazione, realizzata grazie alla professionalità, l’impegno e la volontà di ATAC, a cui va il nostro maggiore ringraziamento, insieme ai volontari delle altre associazioni presenti,  per l’ospitalità e l’opportunità avuta – conclude il CeSMoT – dimostra quanto sia importante destare l’interesse della popolazione verso le tematiche del trasporto pubblico ed ecologico in modo più attivo e conoscitivo, in considerazione anche del forte impegno messo in campo dalle amministrazioni locali e dalle società di trasporto pubblico per una gestione delle risorse per un trasporto pubblico locale più vicino alle necessità degli utenti. Auspichiamo che questo sia solo l’inizio di un nuovo percorso culturale e condiviso verso il rilancio della memoria storica del TPL romano”.

Lascia un commento