Genova, 5 GIU – La Giunta regionale della Liguria ha approvato l’intesa che dovrà essere siglata con il Comune di Genova e con Rfi per l’acquisizione e la demolizione dell’edificio in via Ferri 10 a Fegino che interferisce con la realizzazione del potenziamento del Nodo ferroviario di Genova. Si tratta di un edificio a destinazione abitativa e commerciale dove risiedono quattro unità immobiliari residenziali e un’attività economica.
“Questi condomini – spiega l’assessore Giampedrone – avrebbero ricevuto un danno dall’opera pubblica in questione, in quanto la loro palazzina non era compresa nel progetto approvato dal CIPE, e pertanto risultavano esclusi dai benefici , anche se comunque interessati dalle esigenze del cantiere. Grazie al nostro intervento abbiamo fatto fronte a una pesante ingiustizia riconoscendo a tutti i nuclei abitativi e all’attività commerciale presente i benefici per il passaggio delle grandi opere, come previsti dalla Legge regionale, recentemente migliorata grazie ad alcuni emendamenti approvati che prevedono una maggiore tutela dei soggetti interferiti”.