Roma, 7 MAR – Fortemente rallentata, dalle prime ore della mattina, la circolazione ferroviaria in alcune regioni del Centro/Sud.

Il maltempo, le abbondanti piogge e il forte vento, che nella notte hanno interessato il Lazio, il Molise e l’Abruzzo, dove si sono verificate anche precipitazioni nevose, hanno provocato forti rallentamenti e la sospensione del traffico ferroviario, su alcune linee, per la presenza sui binari di alberi caduti da proprietà private e per allagamenti della sede ferroviaria.

Le squadre tecniche sono al lavoro per riparare i danni, rimuovere acqua, alberi, cavi e per ripristinare le normali condizioni di sicurezza dell’infrastruttura ferroviaria.

Lazio
Circolazione sospesa dalle 8.00 alle 10.00 fra Oriolo e Manziana, sulla linea FL3 Roma – Viterbo, per un grosso albero pericolante sui binari. Otto treni regionali sono stati attestati a Capranica e Manziana e sostituiti con bus tra le due località.

Sta progressivamente tornando alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea FL5 Roma – Civitavecchia, dove questa mattina, tra Santa Severa e Ladispoli, alcuni cavi non di proprietà FS si sono impigliati sulla linea di alimentazione elettrica dei treni.

Abruzzo/Lazio
Dalle 6.20 circolazione sospesa sulla Avezzano – Roccasecca, tra Capistrello e Civitella Roveto, per la presenza, sulla sede ferroviaria, di alberi caduti da terreni non di proprietà di FS. Le squadre tecniche di RFI sono al lavoro per rimuovere gli ostacoli.

Sospeso il traffico ferroviario fra Avezzano e Sulmona, sulla linea Pescara – Sulmona, per alberi sulla sede ferroviaria. Non sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus per l’impraticabilità delle strade.

Molise
Sospesi i collegamenti fra Campobasso e Venafro per danni all’infrastruttura tra Vinchiaturo e Campobasso. Attivati servizi sostitutivi con autobus.

Dalle 7.25 è ripresa la circolazione tra Fossacesia e Porto di Vasto, sulla direttrice Adriatica, fortemente rallentata dalle prime ore del mattino per l’allagamento dei binari dovuto all’esondazione del fiume Osento.