Treviso, 8 GIU – Si è tenuta oggi, nella sede centrale di Mobilità di Marca, la presentazione dell’indagine di Customer Satisfaction 2017.
Tra il mese di Marzo e Aprile 2017 MoM ha lanciato l’annuale Indagine di soddisfazione del Cliente rispetto alla qualità percepita del trasporto pubblico locale. Sono stati intervistati 1.200 clienti mediante contatto telefonico (500 interviste) e somministrazione di questionari alle autostazioni e alle fermate (700 interviste). Mobilità di Marca ha scelto di realizzare una fotografia particolareggiata rispetto alle passate indagini, andando ad intervistare non solo gli abbonati ma tutto il panorama dei clienti, in tutte le aree della provincia di Treviso.

Giacomo Colladon, presidente MoM: “Il dato più importante per noi riguarda la crescita costante del gradimento dei nostri servizi, con un incremento del 4,5% del punteggio assegnato tra 2015 e il 2017, significa che la clientela sta percependo gli sforzi messi in campo sul fronte della puntualità e delle coincidenze, della intermodalità, dell’acquisto di nuovi mezzi”.Giampaolo Rossi, direttore MoM: “Il nostro compito è andare ad agire sui margini di miglioramento di un servizio che è comunque considerato molto buono. Per questo, continueremo ad investire nel comfort dei nuovi mezzi, tenendo anche presente della richiesta di maggiore capienza emersa dal servizio extraurbano. Sul fronte del decoro delle pensiline e fermate, inoltre, è avviato un progetto con lo IUAV di Venezia per un restyling sia estetico che funzionale delle stesse”.

Le interviste hanno toccato ben 21 tematiche, come: pulizia dei mezzi, frequenza delle corse, cortesia degli autisti e della loro condotta di guida, sicurezza intesa come borseggi e furti, chiarezza delle informazioni sugli orari, controlli a bordo, comportamento dei controllori. Ed infine, costo dei titoli di viaggio e tempi di risposta ai reclami e suggerimenti.

Il campione degli intervistati è sostanzialmente in linea con le classi di età che caratterizzano attualmente la clientela: composta da giovani adulti di età variabile tra i 18 e 24 anni (41%), a seguire adulti (25-64 anni per il 26%), da giovanissimi under 17 (21,8%) e anziani over 65 (10,4%). Il profilo professionale: studenti, impiegati, pensionati.

Se si guarda al profilo del cliente emerge come preponderante la categoria di abbonato studente (58%), che utilizza il mezzo pubblico per studio, sostanzialmente tutti i giorni. A seguire, l’abbonato lavoratore (20%) che utilizza il mezzo ogni giorno. Si viaggia in bus nel tempo libero ancora in maniera ridotta (13%).

I risultati sono inoltre stati suddivisi per le cinque macro aree del territorio di operatività aziendale: Treviso, Conegliano, Montebelluna, Castelfranco, Vittorio Veneto; e analizzati comparativamente anche tra tipologia di servizio urbano ed extraurbano.