Modena, 6 FEB – Dall’11 febbraio nel modenese si potranno rinnovare gli abbonamenti annuali agevolati per anziani e invalidi in scadenza fino al 31 marzo. Torna infatti anche per il 2014, grazie all’impegno economico della Regione e dei Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, “Mi muovo insieme”, l’abbonamento a costo ridotto destinato ad anziani ed invalidi aventi diritto. A stabilirlo è un’apposita Delibera regionale, recepita interamente dall’Agenzia per la mobilità di Modena e dagli Enti locali dopo il confronto con i sindacati e i rappresentanti delle categorie interessate.
Rispetto al 2013 sono sostanzialmente invariati i requisiti di accesso all’abbonamento, così come le tariffe, salvo piccoli adeguamenti legati all’inflazione (dell’ordine di uno o due euro l’anno).
Nel dettaglio, gli abbonamenti extraurbani costeranno 47 euro per tutte le zone di percorrenza per chi rientra nella prima fascia di reddito (A). 81 euro per chi appartiene alla fascia B e 111 per la C. Gli invalidi aventi diritto, che non hanno limiti di reddito per l’accesso al titolo, pagano 146 euro se rientrano nella fascia D, la più alta.
Gli abbonamenti cumulativi (extraurbano più urbano) costeranno 75 euro per chi appartiene alla fascia A. 105 euro per chi rientra nella B e 163 per la C. 215 per gli invalidi che rientrano nella D.
Gli abbonamenti urbani per Carpi e Sassuolo (frequenza dei servizi 30 minuti) costeranno dai 47 euro ai 111 euro; per Modena (linee a frequenza 10 – 12 minuti) 62 euro la fascia A, 84 euro per chi appartiene alla B e 121 euro per gli anziani in fascia C. 178 euro per gli invalidi in fascia D.
Hanno diritto ad accedere a “Mi muovo insieme” le donne con età minima 58 anni e gli uomini con almeno 63 anni con reddito compreso entro i limiti stabiliti dalla Regione,  e le persone con invalidità riconosciuta al 100% o – in alcuni casi – con invalidità parziale, senza limiti di reddito.
Ogni anno sono circa 3mila gli utenti anziani ed invalidi interessati in tutta la provincia, duemila nel solo Comune di Modena.
Regione e Comuni contribuiscono con circa 300mila euro l’anno per consentire l’emissione di questi abbonamenti.
Per facilitare le operazioni di rinnovo Seta ha stabilito che, dall’11 al 26 febbraio 2014 potranno ottenere il nuovo abbonamento gli anziani e gli invalidi con cognome che inizia con la lettera A fino alla lettera L; dal 5 marzo fino al 23 marzo toccherà invece agli utenti con cognome dalla M alla Z. Il termine ultimo dopo il quale non sarà più possibile circolare con i vecchi titoli resta quello stabilito dalla proroga regionale, il 31 marzo.
Il costo della card per i nuovi abbonamenti e per le sostituzioni quinquennali è di 5 euro a carico del cliente.
Ricordiamo che gli abbonamenti agevolati possono essere rilasciati esclusivamente presso le biglietterie aziendali di Modena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Pavullo, Mirandola e Castelfranco Emilia. Al momento dell’acquisto occorre sottoscrivere un’autocertificazione in cui si attesta di possedere i requisiti necessari di età e reddito. Le organizzazioni sindacali dei pensionati e degli invalidi offrono un servizio di assistenza rivolto a quanti debbano compilare la modulistica necessaria.
Per informazioni su giorni ed orari di apertura delle biglietterie, gli utenti possono consultare il sito web www.setaweb.it oppure chiamare il numero 840 000 216. Sul sito web di Seta è anche possibile scaricare i moduli di richiesta.

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