Modena, 14 APR – Il nuovo terminal bus di Maranello, il deposito di Pavullo; il distributore di metano criogenico per bus nella sede di Sant’Anna; la rete filoviaria di Modena e i depositi danneggiati dal sisma del 2012. Questi i principali capitoli di investimento contenuti nel Piano triennale 2011 – 2013, approvato dai soci di aMo nel corso dell’Assemblea per il Bilancio. Alcuni interventi sono stati conclusi nell’anno appena trascorso, altri saranno completati entro il 2014.
Gli interventi inseriti nel Piano per il 2013 ed appaltati dall’Agenzia ammontano ad oltre un milione e 900mila euro, dei quali un milione e 300mila finanziati da aMo stessa, e 600mila euro da Regione, Provincia e Comuni. Resta così confermato il trend di spesa degli anni precedenti, nonostante l’ormai cronica assenza di risorse dedicate. Nel quinquennio 2009 – 2013 sono infatti stati stanziati da aMo 5 milioni e 400mila euro per investimenti e manutenzioni straordinarie realizzati su immobili, impianti e infrastrutture della società. 22 le imprese fornitrici nel 2013, di cui 19 emiliano – romagnole, pagate entro 50 giorni.
Tre le voci principali di intervento: il nuovo terminal di Maranello; il deposito di Pavullo e il distributore di metano per bus di Modena.
Il nuovo terminal di Maranello si trova alle spalle della Galleria del vento Ferrari e sarà inaugurato entro l’estate 2014. La sua collocazione strategica consentirà di liberare la piazza centrale del paese dal transito dei mezzi pubblici, offrendo un approdo funzionale e confortevole. Sarà dotato di 6 marciapiedi di attesa, di cui 4 coperti da pensiline e di display per l’informazione in tempo reale all’utenza. Offrirà 17 spazi di parcheggio per autobus e 32 posti auto per l’interscambio. Sarà inoltre fornito di rastrelliere per biciclette e collegato alla rete comunale delle piste ciclabili.
Il nuovo deposito bus di Pavullo, in località “La Torba” è in corso di realizzazione e sarà ultimato entro la fine del 2014. Sarà più moderno e funzionale dell’esistente, offrirà maggior spazio di ricovero per i mezzi (26 posti) e consentirà di eliminare traffico improprio dal centro del paese, aumentando la sicurezza. Si svilupperà su 3mila metri quadri coperti, di cui una parte destinata a magazzino comunale ed un’altra ad officina per gli autobus. Sarà dotato di impianto di distribuzione carburante e di autolavaggio.
Il distributore di metano criogenico per flotte bus sorge nel piazzale della palazzina di via Sant’Anna, a Modena, su terreno di proprietà di aMo. E’ stato finanziato e realizzato da Seta (un milione 200mila euro) con il supporto di fondi pubblici dedicati, ed è ormai pronto per il collaudo. E’ basato su una tecnologia innovativa che consente di immagazzinare grandi quantità di metano attraverso la liquefazione del gas stesso. E’ dotato di 4 erogatori ed è
in grado di rifornire un autobus in massimo 6 minuti.
Tra gli investimenti importanti che continuano ad essere portati avanti nel 2014 vanno citati anche: il potenziamento dell’accessibilità di 90 fermate in 11 diversi comuni della provincia (800mila euro nell’ultimo biennio); l’adeguamento e la ristrutturazione della rete filoviaria di Modena (un milione e 800mila euro nel triennio); la riqualificazione del deposito bus di Finale Emilia, inagibile dopo il terremoto del 2012 e parzialmente demolito (360mila euro per
il ripristino dell’ala meno danneggiata).

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