Modena, 28 GIU – I viaggiatori del trasporto pubblico modenese promuovono il servizio con un 7,2, confermando anche nel 2016 il giudizio degli ultimi anni. E’ quanto emerge dalla undicesima indagine sulla soddisfazione dell’utenza (Costumer care), realizzata a marzo dall’ufficio ricerche del Comune di Modena per conto dell’Agenzia per la mobilità e presentata nei giorni scorsi al Gestore e agli Enti Soci.
La qualità del servizio continua ad essere giudicata buona, ma permane una richiesta di miglioramento su diversi aspetti. Se infatti nessuna voce scende sotto al sei, allo stesso tempo nessuna arriva a meritare l’otto pieno.
Nel 2016 tra le voci che hanno riscontrato il maggior apprezzamento ci sono la “sicurezza rispetto a incidenti stradali” (7,8); la “possibilità di reperimento di biglietti e abbonamenti” (voto 7,8); la “comodità delle fermate rispetto alle proprie esigenze” (voto 7,7); la “condotta di guida degli autisti” (7,6); “la sicurezza rispetto a furti e borseggi” (7,6) e la “cortesia ed educazione degli autisti” (7,5). Per tutti questi fattori si riscontra una certa stabilità rispetto al 2015; da segnalare il miglioramento della soddisfazione rispetto alla possibilità di reperire i biglietti, legata all’opportunità di acquistare a bordo i titoli di viaggio del servizio extraurbano.
Restano alcuni fattori di “criticità” che, ottenendo giudizi poco più che sufficienti da parte degli utenti, evidenziano una richiesta di maggiore attenzione: la “pulizia dei bus” (voto 6,3); il “costo del viaggio in rapporto al servizio ricevuto” (voto 6,6); la “cura e manutenzione delle pensiline” (voto 6,5); il “comfort sul mezzo” (6,6), la diffusione delle pensiline (voto 6,8) e la puntualità del bus (6,9). Quest’ultimo fattore è giudicato molto importante per gli utenti, quindi da migliorare con priorità di intervento.
Quest’anno, per la prima volta, il “controllo su chi non paga il biglietto” raggiunge il 7 pieno. Segno che le recenti campagne del Gestore contro l’evasione del pagamento del titolo di viaggio sono state apprezzate dagli utenti.
In generale, dal punto di vista socio-anagrafico i pensionati e gli anziani sono i più generosi rispetto alla valutazione del servizio, mentre i più critici sono gli studenti. Per tutti si rileva, all’aumentare del numero dei viaggi effettuati, un aumento dei voti medi di soddisfazione espressi.
LA RICERCA
Le persone intervistate sono state 1.008, di cui 708 possessori di abbonamento annuale o mensile nominativo, attraverso contatti telefonici, e 300 viaggiatori “occasionali”, ovvero in possesso di un biglietto di corsa semplice, attraverso colloqui personali nelle principali autostazioni/fermate. Le interviste sono state effettuate a marzo 2016.
Le due metodologie di rilevazione hanno permesso di avere un campione totale che rispecchiasse le caratteristiche dei viaggiatori complessivi: in fase di analisi dei dati i due campioni sono stati riproporzionati (ponderazione) sulla base della composizione dell’universo degli utilizzatori.
NOTA INFORMATIVA
(in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di
pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)
Soggetto realizzatore: Ufficio Ricerche del Comune di Modena e SWG di Trieste.
Committente e Acquirente: Agenzia per la Mobilità di Modena (aMo)
Universo di riferimento: Utenti del servizio di trasporto pubblico locale di Modena.
Estensione territoriale: provincia di Modena
Numerosità campionaria: 708 interviste telefoniche e 300 interviste face to face.
Numero di contatti:
– interviste complete: 1008 (53,7%)
– rifiuti/sostituzioni: 870 (46,3%)
– totale contatti effettuati: 1878 (100%)
Date di realizzazione sondaggio: Marzo 2016