Milano, 24 MAR – Metropolitana Milanese Spa ha decretato il vincitore del contest Blu Hackathon (neologismo che deriva dal mix tra hacker e marathon) per la migliore App sull’acqua di Milano: la squadra Full Wipe composta da Valentina Lipari, Roberta Lipari, Maria Bianca Meo, Giovanna Matacena e Giovanni Meo (età media di 24 anni) con l’App BluDrops.

La giuria composta dal Presidente Giovanni Valotti e dal Direttore Generale Stefano Cetti di MM, dall’Assessore Pierfrancesco Maran, dal Direttore Generale dell’Ato città di Milano Andrea Zelioli e dal prof. Aldo Campi dell’Università di Bologna ha motivato la scelta del vincitore in quanto l’App BluDrops si è rivelata estremamente innovativa, ricca di idee e sviluppata con grande creatività, privilegiando l’aspetto interattivo e social. L’applicazione è risultata essere rispondente agli obiettivi, utile e fruibile per la cittadinanza, completa dal punto di vista dello sviluppo grafico e informatico, e per questi motivi è stata acquistata da Metropolitana Milanese per il valore di 1.000 euro.

La presentazione delle tre migliori App è online sul sito www.milanoblu.com per garantire visibilità ai developer e alle loro creazioni.
Al concorso hanno partecipato giovani esperti di informatica provenienti da tutta Italia: Crema, Bologna, Milano, Napoli e Como.

“Le nuove tecnologie ci offrono straordinari canali di comunicazione che vogliamo utilizzare per amplificare e rendere pervasivi i messaggi sulla qualità della nostra acqua. Anche questo per noi è un modo per interpretare la pubblica utilità” – ha dichiarato Giovanni Valotti, Presidente di Metropolitana Milanese Spa – “per sviluppare le App ci siamo rivolti soprattutto ai giovani contando sulla loro capacità di creare linguaggi diretti ed efficaci. Un modo nuovo e diverso per rendere la nostra gestione trasparente ai cittadini”.

“Dare ai cittadini informazioni per comprendere le caratteristiche della propria acqua, una delle migliori in Italia e l’unica con un marchio registrato, e permettere loro di conoscere in modo facile e immediato tutti i servizi a cui possono accedere, è un segnale di grande chiarezza e partecipazione”- ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran – “voglio quindi ringraziare tutti coloro che oggi hanno partecipato al Blu Hackathon e Metropolitana Milanese che ha organizzato questo contest”.

Durante la sessione di programmazione collaborativa del Blu Hackathon è stato chiesto ai giovani di progettare una App, compatibile con i sistemi iOS e Android, che fornisca ai cittadini informazioni per conoscere e comprendere le caratteristiche dell’acqua di Milano e i servizi a essa legati, che sviluppi una mappatura completa delle 481 vedovelle funzionanti e delle 6 Case dell’Acqua di Milano e che assicuri la possibilità di accesso ai dati sulla qualità dell’acqua messi a disposizione da MM.

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