Milano, 9 MAR – Non si arresta la crescita dei passeggeri che utilizzano i mezzi Atm. A febbraio è stato registrato un più che significativo incremento degli introiti derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio, che superano i 36 milioni di euro nel mese. Lo comunica l’azienda con una nota stampa
Grazie a “Buongiorno Milano” ogni settimana sono in media quasi 30 mila le persone che utilizzano il metrò nella prima mezz’ora. Dall’inizio dell’operazione ad oggi sono stati oltre 200 mila i passeggeri che hanno usufruito dell’anticipo delle corse alla mattina. Un successo che conferma la bontà delle scelte fatte, che hanno obbligato l’Azienda a una profonda riorganizzazione della programmazione dell’esercizio della metropolitana ma anche di tutti i processi di manutenzione che si svolgono nelle ore notturne.
COPERTURA DA TARIFFA RISPETTO AL CONTRATTO DI SERVIZIO – Questi sono numeri importanti e diversi da quelli che si registrano in altre città italiane, nelle quali l’utilizzo del Tpl non sta crescendo e nelle quali la copertura da tariffa rispetto al contratto di servizio ha percentuali molto più basse.
Atm, in quanto gestore della rete di vendita dei titoli di viaggio, nel 2016 ha conseguito un volume di incassi per 412,1 milioni di euro, consentendo al Comune di Milano (che secondo il contratto di servizio, in regime di Gross Cost, riceve l’intero ricavato delle vendite) di coprire oltre il 55 per cento del valore del corrispettivo del contratto di servizio. Tale percentuale è la più alta in assoluto dall’avvio del contratto di servizio (54 per cento nel 2015, era 48 per cento nel 2011).
Questi risultati sono stati ottenuti anche grazie alle misure messe in atto dall’Azienda per contrastare l’evasione tariffaria – dalla chiusura dei tornelli in uscita all’incremento di controlli e controllori. Il provvedimento di chiusura dei tornelli attuato da Atm dal 15 febbraio 2016 si dimostra quindi un ulteriore strumento efficace nella riduzione dell’evasione, che trova conferma anche nella crescita straordinaria delle vendite di titoli occasionali nei punti vendita presenti all’interno delle stazioni della metropolitana (rivendite autorizzate, emettitrici automatiche e Atm Point).