Milano, 6 APR – Dopo sei ore di trattative a Palazzo Marino si è concluso con un accordo l’incontro tra Comune e sindacati di ATM. La giornata di ieri era iniziata con uno sciopero di quattro ore indetto contro la delibera della Giunta che prevedeva lo spacchettamento del bando per i servizi della mobilità.

L’accordo prevede l’impegno, da parte del Comune, di garantire livello di occupazioni attuali, in caso di gara pubblica o di affidamento diretto per la gestione dei trasporti cittadini. Non ci sarà il cosiddetto spacchettaento ma si sarà garantita l’unitarietà del servizio.“Il sindaco e la giunta si impegnano, in caso di gara – si legge nel verbale di accordo – ad indicare il ‘lotto unico’ come scelta preferenziale per la conservazione e per il potenziamento dell’attuale sistema di mobilità; a mantenere la garanzia occupazionale e salariale (Primo e Secondo Livello di contrattazione) dei lavoratori coinvolti nei servizi di mobilità oggi forniti dalle società del gruppo Atm”.

“Le modalità di affidamento se con gara o in house verranno poi definite anche attraverso il proseguimento di questo tavolo che ha preso il via oggi – ha precisato l’assessore alla Mobilità, Marco Granelli -. E’ stato importante definire questi principi di unitarietà e di tutela dell’occupazione. C’e’ grande soddisfazione perchè siamo riusciti a intenderci su questi principi”.