Marche: esercitazione di emergenza all’interno della nuova galleria “Cattolica”

Ancona, 5 NOV – Un principio d’incendio su un mezzo diesel adibito alla manutenzione della linea all’interno della nuova galleria “Cattolica”; durante le operazioni di soccorso un operaio rimane intossicato dal fumo mentre un altro cade a terra fratturandosi una gamba.

E’ stato questo lo scenario simulato dell’esercitazione di emergenza che si è svolta tra le 10 e le 13 di oggi all’interno della nuova galleria “Cattolica” – di prossima attivazione – lunga oltre 1.100 metri e posta sulla Direttrice Adriatica, tra le stazioni di Cattolica e Pesaro.

L’esercitazione è stata coordinata dalla Prefettura di Pesaro Urbino e ha visto coinvolte le squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, le strutture operative di Protezione Civile Marche, i Vigili del Fuoco di Pesaro, la Polizia Ferroviaria , le FF.OO. territoriali di Pesaro ed il Soccorso Sanitario “118”.

L’intervento dei Vigili del Fuoco e del 118 è stato richiesto con le modalità previste nei Piani di Emergenze (PEI/PGE) e Procedure del Gruppo FS per il soccorso agli infortunati e lo spegnimento degli incendi. Inoltre, sono state contattate le sale operative della Protezione Civile della Regione Marche, della Polizia Ferroviaria e delle FF.OO., che hanno delimitato e presidiato la zona.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, specialmente nei minuti che hanno preceduto l’intervento dei Vigili del Fuoco e delle altre squadre di primo intervento, nonché al corretto funzionamento delle predisposizioni di sicurezza a servizio della galleria (impianto illuminazione, GSM-R, etc.) inclusa la transitabilità delle strade di accesso agli imbocchi

L’esercitazione rientra tra le iniziative previste per l’attivazione delle nuove gallerie ferroviarie. Obiettivo comune è testare i piani di emergenza (PEI/PGE) delle gallerie e collaudare sul campo l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio, il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile regionale e 118. Il tutto per mantenere alti gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

Esercitazioni simili vengono programmate periodicamente dal Gruppo FS per tutte le gallerie con lunghezza superiore a 1.000 m.

Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.