Milano, 30 APR – Per il secondo anno consecutivo Ferrovie Nord Milano distribuisce ai soci il dividendo di 5,6 milioni di Euro.
FNM SPA
Il Bilancio di esercizio chiude con un utile di 17,048 milioni di Euro in aumento del 24% rispetto al 2012. Il valore netto della produzione sale a 54,960 milioni di Euro, in aumento del 6,8% rispetto al 2012.
GRUPPO FNM
Il Bilancio consolidato del Gruppo FNM chiude con un utile di 20,135 milioni di Euro; il valore netto della produzione è stato di 190,397 milioni di Euro, in aumento del 1,6% rispetto al 2012.
Norberto Achille, Presidente FNM: il Gruppo FNM, secondo operatore ferroviario del Paese, è in buona salute e prosegue la sua crescita per essere il punto di riferimento della mobilità integrata in Lombardia.
Milano, 30 aprile 2014 – L’assemblea degli azionisti di FNM approva il bilancio 2013 e, per il secondo anno consecutivo, delibera la proposta di dividendo per i soci di 5,6 milioni di Euro.
Il bilancio di esercizio di FNM Spa ha chiuso il 2013 con un utile di 17,048 milioni di euro rispetto al risultato di 13,735 milioni di euro conseguito nell’esercizio 2012 (+24% di incremento). L’incremento è dovuto principalmente alla distribuzione di dividendi da parte delle società partecipate NORD ENERGIA per 4,2 milioni di euro e Omnibus Partecipazioni per 340 mila euro. Il valore netto della produzione di FNM SpA nel 2013 è stato di 54,960 milioni di Euro, in aumento del 6,8% rispetto al 2012.
Il risultato operativo si attesta a 13,437 milioni di euro, in lieve incremento rispetto all’esercizio 2012.
Il patrimonio netto è passato dai 287,221 milioni di euro del 2012 ai 299,254 milioni di euro del 2013 (+4,2% di incremento).
Il bilancio consolidato del Gruppo FNM chiude con un utile di 20,135 milioni di euro, mentre il risultato operativo risulta pari a 18,874 milioni di euro rispetto ai 17,152 dell’esercizio 2012, con un incremento del 10%. Il valore netto della produzione di 190,397 milioni di euro è cresciuto del 1,6% rispetto al 2012.
Nel 2013 sono stati inoltre effettuati investimenti per interventi di ammodernamento e potenziamento dell’infrastruttura e avanzamento commesse per acquisto materiale rotabile per 108,8 milioni di euro.
La destinazione del risultato d’esercizio votato in assemblea è la seguente:
– Euro 852.403 a riserva legale;
– Euro 10.541.919 a riserva straordinaria;
– Euro 5.653.733 a distribuzione dividendi e quindi attribuendo un dividendo pari ad Euro 0,013 per azione.
“Il Gruppo FNM, secondo operatore ferroviario del Paese, è in buona salute e prosegue la sua crescita per diventare il punto di riferimento della mobilità integrata in Lombardia” – ha dichiarato il presidente di FNM SpA, Norberto Achille. “La diversificazione in alcuni settori, come quello dell’energia, ha dato i risultati attesi con performances di grande soddisfazione, confermando le scelte fin qui compiute”.
SINTESI DEI RISULTATI DELLE SOCIETA’ DEL GRUPPO
FERROVIENORD – Il bilancio al 31 dicembre 2013 è in utile di 1,552 milioni di euro. Il totale degli investimenti sulla rete nell’esercizio 2013 è stato di 52,9 milioni di Euro e ha riguardato principalmente i seguenti interventi:
– potenziamento della tratta Castano – Turbigo;
– realizzazione del sistema di supporto condotta rete;
– riqualificazione della linea Saronno-Seregno;
– rinnovo della linea di trazione elettrica nella tratta Saronno – Como.
TRENORD – E’ il gestore dei servizi di trasporto su ferrovia nell’intera Regione Lombardia.
Il bilancio al 31 dicembre 2013 evidenzia un utile di 186 mila euro. In questi anni TRENORD ha incrementato costantemente la produzione effettuata (quasi il 10% dal 2010 al 2013) e sta fronteggiando una serie di disagi dovuti ai lavori di intervento straordinario per EXPO 2015 sulle reti (sia RFI che FERROVIENORD) che stanno incidendo in modo non trascurabile sulla regolarità del servizio.
FNM Autoservizi – E’ la società che gestisce il trasporto pubblico locale su gomma nelle province di Varese, Brescia e Como; svolge, altresì, corse sostitutive per Trenord e gestisce per SEA S.p.A. il servizio di collegamento tra il Terminal 1, il Terminal 2 e la struttura Cargo City nell’aeroporto Milano Malpensa. Il bilancio chiuso il 31 dicembre 2013 evidenzia un utile di 687 mila euro, rispetto ai 207 mila euro dell’anno precedente.
NORDCARGO – E’ la società operante nel settore del trasporto ferroviario merci in partecipazione con DB Schenker Rail Italia S.r.l. Il bilancio di esercizio chiude con un utile di 674 mila euro.
NordCom – E’ la joint venture con Telecom Italia, ed opera nel settore dell’information & communication technology e telecomunicazioni. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2013 presenta un utile di 479 mila euro.
Nord Energia – Gestisce la prima linea elettrica commerciale ad alta tensione europea. Nord Energia detiene la proprietà delle infrastrutture costituenti la parte italiana della merchant line Mendrisio – Cagno, mentre gli assets siti in territorio svizzero sono di proprietà di CMC MeSta SA, società interamente controllata da Nord Energia. I risultati economici aggregati delle due società al 31 dicembre 2013 evidenziano un utile complessivo di 6,194 milioni di euro rispetto ai 4,647 milioni di euro del precedente esercizio.
SeMS – E’ la società che opera nel settore della mobilità sostenibile. Il bilancio al 31 dicembre 2013 chiude con un utile pari a 202 mila euro. Nel corso del 2013 sono stati ridefiniti i patti parasociali con il socio Kaleidos, con conseguente radicale modifica della struttura di governance della società, attraverso in particolare la previsione della nomina dell’Amministratore delegato da parte di FNM. In occasione dell’aggiornamento dei patti parasociali, nei primi mesi del 2014 è stata avviata una procedura di vendita del ramo d’azienda car sharing che permetterà di quantificare il reale valore di mercato del ramo d’azienda al fine di procedere alla sua eventuale cessione a terzi.
Omnibus Partecipazioni – Detiene il 49% del capitale di ASF Autolinee S.r.l., società che svolge servizio di trasporto pubblico su gomma in Comune e Provincia di Como. Il bilancio chiude con un utile di 794 mila euro rispetto ai 400 mila euro dell’esercizio precedente.