Genova, 15 DIC – Agevolare le nuove residenzialità sul territorio ligure e dare impulso agli investimenti e ai consumi e allentare la pressione fiscale a favore delle famiglie, sia di quelle numerose che le giovani coppie. Sono questi gli elementi di maggiore novità contenuti nella Legge di Stabilità varata dalla Giunta regionale e all’esame del consiglio per l’approvazione.
Continua inoltre la politica degli investimenti a favore delle imprese con uno stanziamento iniziale, per il 2018, di 14 mln di euro. Nel 2017 sempre attraverso il Fondo Strategico regionale alle imprese sono andati 30 milioni di euro circa e 10,2 milioni per le Infrastrutture pubbliche.
Per quanto riguarda le aree di sviluppo strategico con commissari straordinari, la Regione Liguria individua sette ambiti territoriali rilevanti (Waterfront di levante di Genova, ambito urbano del Porto antico di Genova costituito da Ponte Parodi, calata Santa Limbania con l’edificio Hennebique e le aree e gli edifici retrostanti, Polo Industriale di Sestri Ponente con il Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli e il Polo siderurgico di Cornigliano, l’Isola Palmaria, l’Waterfront della Spezia, l’ex Parco Ferroviario del Roja a Ventimiglia e il Parco costiero del Ponente costituito dall’ex tracciato ferroviario) per promuovere accordi con i Comuni interessati, le Autorità Portuali e con la Soprintendenza in grado di agevolare la realizzazione di interventi grazie anche alla programmazione delle risorse economiche e intyerventi di semplificazione delle procedure.
Per il Ferrobonus è stato deciso lo stanziamento di 200mila euro all’anno, per tre anni, per incentivare lo spostamento delle merci su treno dai Porti liguri che si andranno a sommare ad analoghe misure previste dal Piemonte e dalla Lombardia. Si tratta del riconoscimento di un contributo alle imprese di trasporto merci che decidano di affidarsi al trasporto su treno, ambientalmente più sostenibile.