Grosseto, 22 MAR – Tiemme continua ad investire in autofinanziamento e a rinnovare la sua flotta. Oggi, mercoledì 22 marzo, il taglio del nastro in piazza Dante a Grosseto e la presentazione alla stampa e alla cittadinanza di un lotto di 18 mezzi extraurbani, i quali saranno da subito in servizio, a seconda delle esigenze, su tutto il bacino di competenza di Tiemme ed in particolare sulle linee regionali, come ad esempio la linea 50G Grosseto-Siena-Firenze.
“L’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli continua a fare dichiarazioni come quelle che abbiamo letto oggi sulla stampa ma è indispensabile chiarire che questi 18 bus, che ne vanno a sostituire altri, noi li abbiamo acquistati con i nostri soldi e pertanto non chiediamo finanziamenti pubblici – aggiunge Massimo Roncucci, Presidente di Tiemme Spa –. Lo sblocco della risorse che continuiamo a chiedere alla Regione Toscana si riferisce alla possibilità di acquistarne altri ancora, perché siamo consapevoli di quanto sia urgente rinnovare ed ammodernare la nostra flotta extraurbana. Per questo abbiamo già espletato le gare necessarie per ulteriori 20 bus: è per questo lotto che attendiamo risposte da Firenze e non proclami come quelli che continuiamo a leggere. Perché le risorse il Governo le ha stanziate da tempo e spetta alla Regione assegnarle alle aziende”.
“Per questo lotto di 18 bus presentato oggi abbiamo investito 3,4 milioni di euro (al netto di Iva) in autofinanziamento, ovvero con risorse nostre – spiega il Direttore di Tiemme Spa, Piero Sassoli –. Facendo un conto complessivo, dalla nascita di Tiemme (1° agosto 2010) ad oggi abbiamo acquistato 269 nuovi bus (pari a circa il 40% della nostra flotta). Abbiamo investito oltre 35 milioni di euro, di cui circa 23 milioni (pari al 65%) in autofinanziamento: è questo un dato che colloca Tiemme tra le principali realtà italiane per investimenti. Come detto siamo pronti a continuare, facendo la nostra parte ma la Regione Toscana ci deve delle risposte chiare”.
“La distanza che ci divide dal capoluogo di Regione se non è stata accorciata di sicuro è stata resa più gradevole – commenta Luca Agresti, vicesindaco di Grosseto -. I nuovi mezzi che oggi la Tiemme mette su strada, più moderni e confortevoli, hanno il pregio di collegare la nostra città con il resto del territorio e con le altre città toscane: strumenti indispensabili per i nostri pendolari e per tutti quei turisti che decideranno di raggiungere la Maremma”.

Caratteristiche nuovi bus
I 18 autobus sono di ultima generazione e con le migliori dotazioni di bordo quanto a tecnologie, standard di sicurezza e comfort di viaggio, compresa la rete wi-fi gratuita che consentirà alla clientela di utilizzare i propri dispositivi in mobilità.
I bus sono dotati di sistema di videosorveglianza digitale con 5 telecamere, sistema Avm che consente la geolocalizzazione del mezzo, annuncio vocale della fermata, obliteratrice con funzione contactless, cartelli luminosi interni ed esterni per indicare la fermata e sistema di conteggio dei passeggeri.
Nel dettaglio si tratta di 3 bus marca Scania da 14 metri di lunghezza; 3 bus marca Scania da 12 metri; 7 bus marca Irisbus modello Crossway da 12 metri; 5 bus marca Irisbus modello Crossway da 10,5 metri.
Il parco mezzi Tiemme
Il parco mezzi di Tiemme conta ad oggi 665 autobus di Tpl, di questi 459 sono mezzi extraurbani che, nonostante gli sforzi fatti in termini di investimenti, continuano ad avere un’età media elevata, pari a circa 14 anni. Migliori sono invece i dati relativi agli urbani, il cui parco è composto da 206 mezzi con un’età media di 7,5 anni (scesa di 4,5 anni rispetto al 2015), in linea con gli standard che si registrano nelle principali città europee.