Trieste, 22 MAG – La conferma è arrivata nel corso della riunione con i comitati dei pendolari che si è svolta ieri sera nella sede della Regione a Udine: i nuovi treni CAF (Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles) entreranno in funzione il 15 giugno. L’annuncio è stato dato da Orazio Iacono, direttore della Divisione Passeggeri di Trenitalia, con la precisazione che dall’estate saranno due i treni in circolazione, più uno a riposo, come previsto da legge, mentre gli altri cinque entreranno a servizio entro settembre. I treni CAF consentiranno la copertura di 30 corse al giorno per circa 2.500 chilometri commerciali e verranno utilizzati dapprima sulla Trieste Udine Tarvisio via Cervignano e, nel sabato e nella domenica, sulla Trieste Udine via Gorizia.

Per l’assessore Mariagrazia Santoro “questo risultato non costituisce un obiettivo scontato. Ci è voluto l’impegno di tutte le parti per un anno intero, per sbloccare la situazione, dopo quattro anni. A questo si aggiunge l’impegno per migliorare la qualità del servizio, che è il tema principe di questi tavoli di confronto”.

Orazio Iacono, aggiunge: “Stiamo semplicemente dimostrando di lavorare con umiltà e determinazione e confermando l’impegno preso lo scorso gennaio, nonché l’impegno di Trenitalia e dell’intero gruppo Ferrovie dello Stato per il miglioramento dei servizi ai pendolari. Con l’ingresso dei nuovi treni faremo un salto di qualità notevole e inaugureremo la nuova stagione del trasporto regionale in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di treni ottimi per comfort, prestazioni tecniche, videosorveglianza, sistemi informativi”.

Durante il tavolo sono stati analizzati anche i dati di puntualità che registrano un netto miglioramento sia rispetto al
2014 sia nella valutazione del trend complessivo 2015. La puntualità entro i 5 minuti ha raggiunto in aprile l’indice del 95%, nella prima quindicina di maggio è salita a 96,4% (era 89,1% nel 2014). L’indice di affidabilità ha raggiunto l’1% rispetto alle ore soppresse.

Trenitalia ha comunicato miglioramenti netti anche sulle fasce orarie che più interessano i pendolari, ovvero tra le 6 e le 9 e tra le 16 e le 20, con un indice di puntualità rispettivamente del 96,6 e 94,6 per cento ad aprile (rispetto al 94,3 e al 89,7 del 2014).

Ora, l’obiettivo richiesto dalla Regione a Trenitalia è quello di raggiungere livelli adeguati dell’indice di puntualità sulle tratte più critiche, come la Trieste – Gorizia – Udine dove a febbraio si registrava l’87,85% di indice di puntualità, salito ad aprile al 96,90 e a 98,5 nella prima quindicina di maggio.

Altra novità riguarda la possibilità di acquistare, a partire dal 25 maggio, presso le biglietterie, quelle self service e le principali agenzie di viaggio, i nuovi abbonamenti a tariffa integrata per le tratte comprese fra Udine e Tarvisio Boscoverde.
In particolare saranno disponibili gli abbonamenti mensili per 2 corse giornaliere da lunedì a venerdì, i quindicinali per 2 corse giornaliere da lunedì a venerdì e gli abbonamenti mensili per 2 corse giornaliere per tre giorni settimanali da lunedì a venerdì.

Sul fronte infrastrutturale, Giorgio Botti, direttore territoriale commerciale e di esercizio di RFI, ha dichiarato che il Friuli Venezia Giulia è al primo posto in Italia per puntualità su tutta la rete, grazie agli investimenti in manutenzioni straordinarie, che nel 2014 hanno raggiunto i 55 milioni di euro, con un taglio del 15% del numero di guasti.

Sul fronte degli orari, Trenitalia ha infine annunciato la riduzione di 5 minuti della sosta a Udine del treno 6013 (Carnia
5.35 – Trieste 7.35 e l’accoglimento delle richieste di modifica agli orari sulla linea Casarsa – Portogruaro che interessa 17 treni e tre autocorse.
Al termine del confronto, i pendolari hanno presentato ulteriori proposte di modifica dell’orario che entrerà in vigore a dicembre e che verranno valutate congiuntamente da Regione e Trenitalia nelle prossime settimane.