Trieste, 5 FEB – Sono iniziate oggi le prove in linea degli otto elettrotreni Civity ETR 563 acquistati dalla Regione con proprie risorse finanziarie (50 milioni di euro) dalla spagnola CAF-Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles.
Lo ha annunciato ieri l’assessore regionale alla Mobilità, Mariagrazia Santoro, che ha ricevuto la conferma, dopo il rinvio da fine novembre 2013, da parte della stessa compagnia spagnola dell’avvio delle prove in linea necessarie all’ottenimento delle autorizzazioni per la regolare messa in funzione degli elettrotreni:
“Finalmente sono state superate le fasi autorizzative e documentali che finora avevano impedito l’avvio dei collaudi – spiega Santoro – grazie anche ad un controllo serrato che la Regione ha impresso al cronoprogramma e alla supervisione nei rapporti tra CAF, Trenitalia, RFI e Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie”.
“Visti anche i positivi risultati riscontrati finora dalla stessa CAF nell’utilizzo del treno – aggiunge l’assessore – per le fasi di messa a punto ci attendiamo un esito positivo di queste prove che dovrebbero concludersi nell’arco dei tre mesi con l’emissione dei relativi rapporti, consentendo di avviare le ulteriori fasi autorizzative per la messa in servizio del materiale rotabile”.
Le prove, svolte utilizzando due degli otto elettrotreni, si svolgeranno nella fascia oraria notturna 22-05 sulla tratta Pisa-Viareggio della linea Genova-Pisa.
La prima fase delle prove riguarderà la salita di velocità con incrementi fino al superamento della velocità massima di progetto pari a 160 km/h. Seguiranno le verifiche di trazione e frenatura finalizzate alla validazione del relativo software, le prove di frenatura per l’omologazione del sistema frenante e, infine, le prove del sistema tecnologico di bordo per la sua omologazione.
La seconda fase, invece, riguarderà le prove di dinamica di marcia.