Milano, 20 LUG – Viaggiare low cost, con tutti i comfort e compensando le emissioni di Co2. Arriva in Italia FlixBus, la start up dei servizi autobus a lunga percorrenza che ha rivoluzionato il modo di viaggiare in Germania diventando, in meno di tre anni, il numero uno sul mercato. Ora inaugura le prime linee nazionali in Italia: la Milano-Venezia (dal 18 luglio) e la Torino-Venezia (da meta’ agosto).

In qualita’ di partner ufficiale Atmosfair, FlixBus offre la possibilita’ di compensare volontariamente l’impatto di Co2 del viaggio e promuovere la sostenibilita’ ambientale, pagando un piccolo supplemento sul costo del viaggio. Sulla base del principio del sistema di scambio delle quote di emissione, dando un contributo volontario all’ambiente al momento della prenotazione, questo importo verra’ investito in un progetto di protezione del clima certificato e compensera’ una quantita’ equivalente di emissioni di Co2.

Al momento della prenotazione on-line, si puo’ decidere se versare il contributo ambientale, calcolato in base alla distanza da percorrere. L’importo calcolato viene automaticamente addizionato al prezzo del biglietto, per un valore dell’1-3% circa del prezzo di viaggio e sara’ investito in un progetto certificato, in conformita’ con gli standard ambientali internazionali, per compensare la corrispondente quantita’ di emissioni di Co2.
Ogni progetto di protezione del clima Atmosfair fa parte di Cdm Gold standard, ha una certificazione a livello mondiale e deve rispettare la politica di ”integrita’ ambientale” che il comitato di Atmosfair modera severamente. La riduzione delle emissioni di Co2 e i benefici locali aggiuntivi sono regolarmente controllati e certificati da associazioni accreditate presso le Nazioni Unite. Inoltre, tutti gli autobus devono essere piu’ recenti del 2012 (quindi con meno di 3 anni di vita) e di categoria Euro 5 o superiore.

Sostenibilita’ ambientale ma anche economica: i biglietti (che si acquistano online o tramite l’App gratuita FlixBus) hanno tariffe promozionali a partire da 1 euro. Merito del modello di business basato sulla collaborazione: da un lato la start up FlixBus, che si occupa di pianificare le linee, marketing e servizio pre e post vendita; dall’altro i partner locali, piccole e medie imprese di autobus italiane. Aziende, autisti e manutenzione italiani al 100%: cosi’ si creano anche nuovi posti di lavoro presso le aziende partner.

Entro il 2015, FlixBus prevede di raggiungere 50 citta’ italiane, per un totale di 1000 collegamenti giornalieri solo in Italia. Nei prossimi anni il progetto consentira’ la creazione di oltre 1000 posti di lavoro.
”E’ solo l’inizio – dichiara Andrea Incondi, general manager FlixBus Italia – Abbiamo progettato un network nazionale che colleghera’ capillarmente l’intero Paese, da nord a sud, integrando le nostre citta’ con la fitta rete di collegamenti gia’ esistenti e in continua espansione tra l’Italia e il resto d’Europa: Monaco, Stoccarda, Francoforte, Zurigo, e da oggi anche Dortmund e Amburgo, sono solo alcune delle citta’ raggiungibili con FlixBus”.

Secondo Nicola Biscotti, presidente di Anav, ”oggi in Italia viaggiano in autobus gia’ 10 milioni di persone, ma il potenziale di questo mercato e’ molto piu’ ampio. L’arrivo di FlixBus portera’ ad aumentare il numero di viaggiatori e cio’ consentira’ margini di crescita sia alle imprese gia’ presenti sul mercato, sia a quelle che sceglieranno di competere con un partner esperto ed affidabile quale e’ FlixBus”.