Arezzo, 10 NOV – Attenzione sempre più alta per prevenire l’evasione tariffaria a bordo dei mezzi di TFT. L’azienda ha infatti intensificato ulteriormente i controlli anche grazie alla sinergica collaborazione con la Polizia Ferroviaria.
“In queste ultime settimane – spiega il Presidente Maurizio Seri del Gruppo LFI spa – i controlli sono stati intensificati anche grazie alla disponibilità messa in campo dal personale viaggiante di TFT, che sta coadiuvando i capitreno in tale attività. Ciò ci ha permesso di registrare risultati assolutamente soddisfacenti che ci spingono a continuare su questa strada per ridurre la percentuale di evasione tariffaria, che al momento si attesta attorno al 6%. Numerose persone controllate, infatti, sono state trovate sprovviste di biglietto ed è stato quindi necessario comminare la sanzione prevista, pari a 40 euro oltre al prezzo del titolo di viaggio. Inoltre, in alcuni casi, il personale viaggiante ha impedito la salita a bordo del treno ad alcune persone che notoriamente si rifiutano di pagare il biglietto creando, con questo atteggiamento di sfida, tensione all’interno del convoglio”.
“Questa attività di controllo – aggiunge Seri – è alla base della nostra volontà di proseguire nella corretta gestione aziendale e, soprattutto, di garantire il rispetto che dobbiamo verso i tanti, ovvero la stragrande maggioranza della collettività, che si comportano correttamente nell’utilizzo di un servizio pubblico così importante come il trasporto”.