Bologna, 9 MAG – Tre predoni del rame di origine rumena sono stati arrestati la notte scorsa ad Anzola Emilia (BO), mentre si preparavano a fuggire dopo aver sottratto circa 15 chilometri di cavi di rame dai binari della linea ferroviaria Alta Velocità Bologna – Milano.
Ad effettuare la cattura sono stati i Carabinieri della locale stazione, da tempo sulle tracce di questi predoni, al termine di un’operazione condotta in collaborazione con il personale ferroviario dell’Emilia Romagna di Protezione Aziendale e di Rete Ferroviaria Italiana. I ladri, già condotti in Tribunale, saranno processati per direttissima.
La refurtiva, cavi di rame necessari per il funzionamento delle scaldiglie – gli apparati che garantiscono la funzionalità dei deviatoi in presenza di neve e ghiaccio – è stata restituita a RFI.
Il rame infatti è ampiamente utilizzato dalle ferrovie negli impianti tecnologici, nei sistemi infrastrutturali (segnalamento e alimentazione elettrica dei treni) e in quelli di telecomunicazione. La sua sottrazione non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria, ma fino al ripristino degli apparati impone l’adozione di particolari protocolli di sicurezza che rallentano significativamente il traffico, oltre a costituire un danno economico di considerevole entità.
Soddisfazione per la cattura è stata espressa dalle Ferrovie dello Stato, che hanno ringraziato tutte le Forze dell’Ordine per l’impegno quotidiano nelle attività di contrasto di questo fenomeno.