Milano, 4 MAG – Da alcuni mesi è nato a Milano progetto Artès. L’idea parte dall’associazione di promozione sociale Experience for you con l’intento di creare occupazione giovanile dal basso attraverso la realizzazione di progetti ad alto contenuto valoriale in grado di mettere al centro l’essere umano.
Gli ingredienti di Artes sono: relazioni, turismo, viaggi, ed esperienze. Organizzando esperienze che facciano incontrare le persone, l’animatore Artès propone e promuove una forma di turismo che porti ad un accrescimento non solo nozionistico, ma anche di maturazione emotiva e di crescita personale, prospettando una forma di valorizzazione del territorio.
Gli ambasciatori Artès sono all’opera in tutta Italia alla ricerca di nominativi a cui proporre il corso che ne certifichi la formazione e ne qualifichi i palinsesti, di progetti da intessere con partners su tutto il territorio nazionale e per attività di comunicazione e crowdfunding. In questo momento storico per Artès la formazione riveste un ruolo fondamentale: non solo per far sì che gli animatori sparsi in tutta Italia abbiano una preparazione comune e un linguaggio condiviso, ma perché, come l’animazione insegna, l’animatore Artès fa vivere a chi ha di fronte ciò che già lui ha sperimentato: per questo motivo l’animatore viaggia, vive esperienze, ma soprattutto entra in relazione, in primis con gli altri animatori, creando spazi e tempi comuni.
L’obiettivo è, per la stagione autunnale, quello di avere un pacchetto di palinsesti già abbastanza cospicuo da proporre ai maggiori tour operator, anche sfruttando la felice occasione dei due grandi eventi su Roma e Milano, il Giubileo Straordinario l’EXPO. Facendo riferimento al sistema economico dell’economia civica, per cui i beni culturali non sono solo beni materiali e le risorse del territorio non sono solo risorse economiche, Artès farà vivere a chi incontrerà, come si propone il suo motto, “storie da vivere” che, investendo sulle competenze personali degli animatori e sulle risorse territoriali delle varie città, insegneranno, faranno sperimentare e faranno condividere qualcosa creando una rete. Qualche esempio? Avete mai pensato che Milano possa essere una città romantica, “da baci”, in cui ritrovare in ogni angolo e scorcio il famoso quadro di Hayez? O avete mai pensato che la visita alla Villa Regia di Monza possa essere occasione per imparare a panificare con il lievito madre? E sapevate che la storia di come è nato il gorgonzola è un racconto che può dire tanto anche a noi? Dal turismo responsabile a quello sostenibile, dal turismo sociale a quello digitale, Artès accoglie tutte le nuove frontiere che il turismo in questi anni, desideroso di rinnovarsi, sta esplorando, dalla mobilità dolce, al mangiare sano, al vivere solidale. Artès, facendoci muovere insieme e raccontando storie, propone contemporaneamente un nuovo modello di uomo, di economia e di mondo.
Leggi il percorso formativo previsto dal progetto Artès e le modalità per diventare un Artès