Roma, 10 MAG – In seguito al fenomeno di assenteismo verificatosi in occasione dello sciopero del 21 aprile tra il personale Atac, l’amministratore delegato di Cotral Spa Arrigo Giana ha dichiarato: “l’abuso dei permessi previsti dalla legge 104 e delle assenze per malattia emerso dai controlli effettuati dall’azienda su alcuni dipendenti è un fatto gravissimo per il quale sono state già intraprese le procedure di licenziamento.”
“Questi comportamenti non solo sono inaccettabili su un piano morale ma producono danni economici ingenti alle casse dell’azienda, aumentando le spese per il lavoro straordinario e penalizzando quei dipendenti che lavorano con serietà e dedizione. Da un anno e mezzo stiamo lavorando – conclude Giana – per rendere Cotral un’azienda efficiente e offrire un servizio migliore ai nostri utenti. Abbiamo risanato i bilanci e investito per l’acquisto di 400 nuovi bus, grazie ai finanziamenti della Regione Lazio. Siamo intervenuti sull’organizzazione del lavoro e sul costo delle manutenzioni. Ognuno dei dipendenti deve ora fare la propria parte per contribuire al completo risanamento dell’azienda.”