Vicenza, 8 SET – Oggi la giunta comunale ha definito il progetto di razionalizzazione e riorganizzazione che consentirà, una volta ottenuto il via libera di consiglio comunale e consiglio provinciale, all’ente di governo di procedere con affidamento del servizio “in house” a SVT. Tale modello, infatti, è stato ritenuto dallo stesso ente il più efficiente per la gestione del TPL, anche in vista della realizzazione del futuro filobus cittadino e in riferimento al piano industriale pluriennale già avviato.

“Per operare tale scelta entro il 30 settembre – ha detto oggi pomeriggio l’assessore alle risorse economiche e alle politiche del lavoro Michela Cavalieri – , in modo da non perdere fondamentali contributi al TPL, è però necessario che il Comune entri in possesso diretto del 35% delle quote di SVT. Se infatti, la Provincia detiene il 65% delle quote, la nostra parte appartiene formalmente alla partecipata AIM mobilità che non può accedere all’affidamento “in house”.Di qui la decisione del Comune di entrare in possesso del 35% delle quote di SVT oggi in capo ad AIM mobilità mediante erogazione di un dividendo straordinario in natura da parte di AIM Spa per un valore pari a 6 milioni e 350 mila euro.

Nell’ambito della stessa operazione è stato quantificato in 1 milione e 900 mila euro il finanziamento in conto capitale che AIM trasferisce ad SVT per investimenti relativi al piano industriale, nell’ambito della ridefinizione del patto parasociale che prevedeva in capo  alla prima l’obbligo di ripianare eventuali future perdite del TPL urbano.