Como, 4 SET – Rispettare e garantire il diritto delle persone disabili al libero spostamento, predisporre la pubblicazione di orari con l’indicazione di quali corse non sono attrezzate al trasporto, dare la possibilità all’utente di riconoscere i bus che sono attrezzati, abbandonare il sistema della prenotazione dei viaggi. Questo il contenuto dell’indirizzo approvato oggi, all’unanimità, dalla giunta di Palazzo Cernezzi e indirizzato ad Asf, l’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale.
“Riteniamo doveroso un richiamo ad una maggiore attenzione sui diritti dei disabili – spiegano l’assessore alle Politiche Sociali Bruno Magatti e l’assessore alla Pianificazione urbanistica Lorenzo Spallino – In particolare dovrebbe essere abbandonato l’odioso sistema della prenotazione del viaggio”. “I vincoli legati alla proroga del contratto stipulato a suo tempo non ci consentono grossi cambiamenti – commenta l’assessore alla Mobilità Daniela Gerosa – Certamente, però, un ulteriore richiamo e un invito ad Asf a dimostrare una maggiore sensibilità sono doverosi”.
L’indirizzo assunto dalla giunta segue i confronti che si sono tenuti nei mesi scorsi nell’ambito dei lavori della Consulta delle associazioni dei disabili, presieduta dall’assessore Bruno Magatti. “Sono contento che la giunta abbia accompagnato questa richiesta – conclude Magatti – Da tempo, infatti, sto cercando di promuovere, nelle loro diverse forme, i diritti di cittadinanza delle persone disabili”.
Intanto, facendo seguito alla deliberazione della giunta della Regione Lombardia dello scorso 1 agosto “Determinazioni in materia di tariffe per i servizi di Trasporto pubblico regionale e locale per gli anni 2014 e 2015”, l’amministrazione comunale ha provveduto a deliberare gli adeguamenti tariffari di bus e funicolare e dei titoli integrati “Io viaggio ovunque in Lombardia” e “Io viaggio ovunque in Provincia”.
I ritocchi vanno da un minimo di 5 centesimi ad un massimo di 2 euro. Per quanto riguarda la funicolare il biglietto A/R passa da 5,30 euro a 5,50 euro (quello di sola andata resta invariato a 3 euro); l’abbonamento mensile ordinario passa da 33 euro a 35 euro e quello integrato bus+funicolare da 48 euro a 50 euro. L’abbonamento Io viaggio in Lombardia valido su tutti i mezzi di trasporto pubblico regionale passa da 102 euro mensili a 103 euro mensili. Per quanto riguarda i bus, gli abbonamenti urbani settimanali passano da 11,40 euro a 11,50 euro, i mensili urbani da 33 euro a 33,50 euro e quelli di area urbana da 41 euro a 41,50 euro, gli abbonamenti annuali urbani personali da 290 euro a 292 euro. Tutti gli altri titoli di viaggio non subiranno aumenti: rimarrà invariato il costo dei biglietti urbani di corsa semplice da 75 minuti (1,30 euro) così come invariato sarà il costo degli abbonamenti annuali urbani per studenti (260 euro; invariato anche il contributo comunale di 40 euro). Gli adeguamente entreranno in vigore domani giovedì 4 settembre. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito www.asfautolinee.it oppure contattare il call center, attivo tutti i giorni feriali dalle 7.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 17 (venerdì dalle 7.30 alle 12 e dalle 14 alle 16) al numero 031/247111. Per quanto riguarda la funicolare è possibile consultare il sito www.funicolarecomo.it oppure contattare il numero 031/ 303608.