Milano, 3 SET – L’offerta del trasporto ferroviario in Italia stenta a trovare un assetto di pluralità e qualità costante del servizio, la concorrenza non parte, le nuove compagnie hanno difficoltà, come le notizie più recenti su NTV dimostrano. Gli utenti subiscono i disagi, soprattutto sulle tratte più irrinunciabili, quelle per i pendolari.
Altroconsumo appoggia tutti i consumatori che hanno sofferto i disservizi, in modo concreto: pretendendo i rimborsi. Tutti gli utenti che nel dicembre 2012 hanno subito la paralisi del trasporto sui binari lombardi, a causa delle inefficienze di gestione di Trenord, ora hanno un treno da prendere: aderire alla class action contro Trenord, ammessa dal Tribunale di Milano.
I termini per presentare formalmente le adesioni stanno per scadere. In queste ultime due settimane sarà ancora possibile aderire – la data limite è il 19 settembre. Può farlo chi aveva un abbonamento Trenord settimanale, mensile o annuale nel periodo tra il 9 dicembre e il 19 dicembre 2012.
L’organizzazione di consumatori offre una modalità online per aderire, mettendo a disposizione sul proprio sito il form, più una offline, andando in piazza davanti quattro stazioni cardine per le tratte dei pendolari, Milano Garibaldi e Cadorna, a Bergamo e a Brescia, con un calendario di attività, incontri e raccolta adesioni agli utenti:
• il 12 settembre a Milano Porta Garibaldi
• il 15 settembre a Bergamo
• il 17 settembre a Brescia
• il 19 settembre a Milano Cadorna.
Con uno spettacolo saranno raccontate in pochi minuti le disavventure quotidiane dei pendolari. Anche un video per presentare la chiamata a raccolta di tutti gli utenti.
Sarà necessario portare il documento di identità e tutta la documentazione in possesso (abbonamento settimanale, mensile o annuale nel periodo tra il 9 dicembre e il 19 dicembre 2012).
Per chi avesse già aderito lasciando i dati sul sito Altroconsumo, ma non avesse ancora inviato tutta la documentazione per formalizzare l’adesione alla class action, sarà l’occasione per farlo.