Bolzano, 9 GEN – Quattro progetti prioritari da avviare nel breve periodo sono stati individuati ieri dalla Giunta provinciale nel settore della mobilità: riguardano le stazioni di Versciaco e Rio Pusteria, le barriere antirumore a Vipiteno e un ponte a Naturno.

In attesa del varo del bilancio provinciale 2014 e considerando quindi la disponibilità limitata dei mezzi finanziari in regime di gestione provvisoria (con attuale possibilità di spesa pari a 1/12 dei capitoli dell’ultimo bilancio pubblico), la Giunta provinciale ha definito quattro interventi prioritari da attuare nell’immediato nel settore della mobilità. Come ha spiegato il presidente Luis Durnwalder nell’ultima seduta della Giunta uscente, riguardano l’adeguamento della stazione ferroviaria di Versciaco in Alta Pusteria (spesa di 2 milioni di euro, di cui 2/3 a carico della Provincia), la realizzazione di un sottopasso a Rio Pusteria che permetta il collegamento diretto della stazione con l’impianto di risalita dell’area sciistica di Maranza (spesa 1,5 milioni), la costruzione di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria del Brennero nella zona di Vipiteno (120mila euro) e infine la costruzione di un ponte pedociclabile in prossimità della stazione di Naturno (200mila euro).

Sempre in tema di mobilità, la Giunta si è occupata della stazione di Le Cave in alta val d’Isarco, dove non è più praticabile la proposta originaria di utilizzarla come scalo merci intermodale e di smistamento del materiale di scavo proveniente dai lavori per la realizzazione del tunnel di base del Brennero. Tale materiale, infatti, viene dirottato nella cava Sossai a Fortezza. Ai gestori della struttura di Le Cave la Giunta, proprietaria dell’area, ha pertanto concesso per il momento l’azzeramento del canone di affitto. Parallelamente la Provincia punta ad avviare trattative con Rete Ferroviaria Italiana sulla futura gestione dello scalo merci.

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