Bolzano, 19 MAG – L’UE vuole promuovere l’utilizzo degli autobus alimentati a idrogeno attraverso un programma specifico di incentivi. Su proposta dell’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner, oggi (19 maggio) la Giunta ha deciso di aderire e sottoscrivere la lettera di intenti per realizzare questo programma con la Commissione UE e altri 30 partner europei (Stati e Regioni).

L’Europa riconosce la necessità che le emissioni di anidride carbonica vadano urgentemente ridotte con misure mirate, tra cui l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico più ecocompatibili, come quelli alimentati a idrogeno. Allo scopo l’UE ha varato uno specifico programma di incentivazione, che prevede finanziamenti specifici aggiuntivi, al quale hanno deciso di aderire circa 30 tra Regioni e Stati. L’obiettivo è raggiungere la quota di almeno 500 autobus a idrogeno circolanti in Europa entro il 2020 con l’impegno delle case produttrici dei veicoli a ridurre i costi relativi.
La Giunta provinciale ha concordato di aderire al programma di incentivazione dei bus a idrogeno della Commissione UE e grazie ai contributi europei potrà essere coperta gran parte dei costi per l’acquisto dei veicoli, che sono ovviamente maggiori rispetto ai bus alimentati a diesel. Mussner firmerà quindi con gli altri 30 partner del progetto la lettera di intenti che a fine giugno a Riga (Lettonia) sarà consegnata alla Commissione UE.

“Nel quadro del nostro programma di graduale sostituzione del parco macchine possiamo approfittare di questi finanziamenti aggiuntivi”, sottolinea l’assessore Mussner. Ridurre le emissioni di gas a effetto serra anche nella mobilità, inoltre, è una della misure contenute nel pacchetto varato dalla Provincia per la tutela del clima in Alto Adige, il cosiddetto piano Klimaland.
In Alto Adige i bus a idrogeno sono operativi da circa due anni con risultati positivi e sono stati accolti con favore anche dagli utenti. “L’esperienza maturata – sottolinea l’assessore Mussner – conferma la bontà della scelta di puntare sui mezzi a idrogeno: sono silenziosi, offrono le stesse prestazioni degli autobus tradizionali e hanno un impatto ambientale nullo. Tutto ciò a vantaggio di passeggeri, automobilisti e residenti”. In futuro il Dipartimento provinciale alla mobilità vuole rafforzare la circolazione di questi mezzi nel servizio di trasporto pubblico. L’idrogeno per alimentare gli autobus viene prodotto in Alto Adige ed esclusivamente da fonti di energia rinnovabili locali. I bus alimentati a idrogeno sono lunghi 12 metri, con un “pieno” riescono a coprire circa 350 km., e il carburante è fornito dal Centro per l’idrogeno di Bolzano Sud.