Bari, 10 SET – Ieri mattina gli assessori all’Urbanistica, Carla Tedesco, e ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, accompagnati dal direttore del settore Traffico, Claudio Laricchia, hanno effettuato un sopralluogo nell’area del Gruppo FS prospiciente l’extramurale Capruzzi individuata di concerto tra Grandi Stazioni e Comune di Bari come sede del terminal per gli autobus extraurbani che attualmente stazionano in largo Sorrentino.
I lavori per la realizzazione del terminal, approvati nel 2012 dal CIPE, ammontano a circa un milione di euro e consegneranno alla città un’opera fondamentale nell’ambito degli scambi intermodali gomma-ferro che contribuirà concretamente a fluidificare il traffico veicolare, riducendo l’inquinamento atmosferico e acustico della zona.
Il terminal potrà ospitare fino a 20 autobus
Per la chiusura della conferenza di servizi che consentirà l’avvio della gara di appalto integrato su progetto definitivo già disponibile redatto da Grandi Stazioni, resta da definire il modello di gestione da adottare.
L’amministrazione intende valutare la possibilità che sia una rete di imprese locali attive nel campo del trasporto extraurbano a gestire il terminal attraverso un accordo con le società del Gruppo FS; in alternativa potrebbe essere Metropark, società del Gruppo FS che si occupa di gestione, a prendere in carico il terminal.
La prossima settimana è previsto un incontro per la definizione dei dettagli gestionali.
“Con il nuovo terminal bus – dichiara l’assessore Galasso – si riusciranno a migliorare le condizioni di attesa dei passeggeri che oggi hanno a disposizione solo un marciapiedi, per di più privo di protezioni, e nel nuovo spazio da realizzare potranno utilizzare una sala d’attesa con tutti i comfort”.
“Quest’opera di servizio per i baresi e per tutti coloro che sempre più numerosi raggiungono la città, quotidianamente o occasionalmente – commenta l’assessora Tedesco – avrà impatti significativi sulla mobilità complessiva a livello urbano, in un’arteria fondamentale della città che oggi viene intasata anche dalla presenza ingombrante degli autobus in una sede del tutto inadeguata”.