Torino, 20 DIC – “Oggi entriamo nella fase operativa del lavoro dell’Autorità, e lo facciamo con la pubblicazione del primo avviso di selezione del personale, che verrà preso in comando dalle altre amministrazioni pubbliche”.
Cosi il presidente dell’Autorità dei Trasporti Andrea Camanzi nell’incontro autorità trasporticon i giornalisti nella nuova sede al quarto piano del Politecnico di Torino assieme agli altri due commissari, Barbara Marinali e Mario Valducci, con il responsabile della comunicazione, Sergio Bruno, e la capo di gabinetto Luisa Perotti.
“Ed oggi – dice ancora il capo dell’Autorità – è una giornata importante perchè abbiamo approvato la nostra delibera di autofinanziamento, che presenteremo subito alla presidenza del Consiglio dei Ministri, che dovrà approvare un decreto dopo l’esame effettuato da parte del ministero dell’Economia”.
“Avremo quindi i soldi necessari – prosegue Camanzi – per avere tutti gli uffici e procedere, tra qualche mese, al completamento dell’organico, che, come stabilisce la legge, deve essere di 150 persone”.
Il concorso pubblico sarà, questa volta, aperto a tutti e non solo a chi è già nella pubblica amministrazione.
Alla domanda di FerPress su quali fossero i primi impegni, il presidente ha risposto: “Dobbiamo incontrare i vari soggetti imprenditoriali ed associativi. Già ieri abbiamo visto il presidente di Asstra, Marcello Panettoni, e domani – anticipa il presidente- incontreremo Antonello Perricone, presidente e AD di NTV”.
Poi le riunioni e gli incontri continueranno ad un ritmo che si annuncia molto serrato per affrontare molti dei nodi che la neonata autorità si trova a dover affrontare: libertà di accesso, tariffe, trasporto pubblico locale, gare e via via. Dossier che per tanto tempo parlamento, governo, ministero, antitrust si sono rimpallati.
L’azione dei commissari italiani dell’Autorità porrà un occhio attento su quanto avviene a Bruxelles sia sul tema delle reti che su quello della concorrenza, a partire dal tema della reciprocità per l’accesso alle reti ad alta velocità. E nei giorni scorsi Andrea Camanzi è già volato a Bruxelles per incontrare Joaquín Almunia, Sim Kallas e Antonio Tajani.

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