Arezzo, 11 SET – L’assemblea dei soci, riunita oggi (venerdì 11 settembre) ad Arezzo, ha ufficialmente dato il via libera al completamento del percorso di fusione di Rft Spa (Rete Ferroviaria Toscana) all’interno di Lfi Spa, mantenendo separata dall’operazione Tft Spa, nel rispetto delle normative vigenti.
“Si conclude in questo moto un importante e virtuoso percorso che abbiamo intrapreso nei mesi scorsi, nell’ottica della semplificazione e del risparmio sulle voci di costo, stimate intorno ai 100mila euro all’anno – commenta il presidente Maurizio Seri –. La fusione sarà operativa a partire dal 1° gennaio 2016: la nuova Lfi Spa diventa una società che gestirà il patrimonio immobiliare strategico dei servizi del Tpl su gomma e quello della infrastruttura della rete ferroviaria”.
Nuova veste grafica sul web
Tra le altre novità di Lfi Spa, in coincidenza con la riapertura delle scuole e la piena ripresa dei servizi erogati sul territorio sia sua gomma che su ferro, c’è anche l’importante restyling operato a favore sia del proprio sito (www.lfi.it) che di quello riguardante Tft Spa (www.trasportoferroviariotoscano.it). I due siti, già online nella nuova veste, sono stati ripensati nell’organizzazione dei contenuti, nella grafica e nella fruizione così da essere sempre più facilmente consultabili per le diverse tipologie di utenza, sia da pc che da dispositivo mobile (smartphone o tablet).
A partire dal mese di ottobre i servizi innovativi sanno ulteriormente potenziati, grazie al lancio dalla nuova APP “Lfi 2.0” che, collegata al sito e scaricabile gratuitamente dal proprio smartphone o tablet, offrirà servizi, orari, informazioni e dettagli in tempo reale.
Controlli a bordo
Da martedì 15 settembre con la riapertura delle scuole e l’entrata in vigore dei servizi invernali e scolastici, Tft Spa rinnoverà la sperimentazione, già avviata lo scorso anno, dei controlli a bordo rafforzati dalla presenza di vigilanza privata che andrà a coadiuvare ed integrare l’azione svolta dai controllori, così da prevenire ulteriormente i casi di evasione tariffaria e soprattutto garantire una maggiore sicurezza per tutti i passeggeri che si muovono con il treno.
“Siamo stati i primi ad interpretare le nuove disposizioni normative regionali – spiega Seri – e dopo i buoni risultati registrati nei controlli avviati lo scorso novembre, abbiamo deciso di ripartire subito, in coincidenza con la riapertura delle scuole. Attraverso un contratto ad hoc stipulato con una realtà specializzata nella vigilanza, il nostro obiettivo principale è quello di ampliare i controlli e svolgere un’opera di prevenzione nel garantire sempre più sicurezza su i nostri vagoni. Il contrasto al fenomeno dell’evasione tariffaria resta prioritario nella nostra azione perché è il modo per garantire equità sociale e recuperare preziose risorse da destinare a favore di servizi per la collettività”.