Chieti, 14 MAR – Due milioni 945 mila euro per l’acquisizione di una porzione delle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario che ospiteranno la pista ciclopedonale prevista dal progetto della Via Verde della Costa dei Trabocchi e, quindi, il definitivo avvio al più importante progetto di sviluppo turistico regionale degli ultimi anni. E’ quanto prevede il documento sottoscritto questa mattina a Rocca San Giovanni dal Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, dai Sindaci dei Comuni costieri e dai rappresentanti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane SpA, tra cui il Direttore Centrale Finanza, Controllo e Patrimonio, Luigi Lenci, e l’Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, Carlo De Vito.
All’incontro hanno preso parte il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, On. Giovanni Legnini, il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, gli Assessori regionali al Turismo, Mauro Di Dalmazio, e all’Agricoltura, Mauro Febbo, gli Assessori e i Consiglieri provinciali.
L’importo concordato per l’acquisto della porzione delle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario corrisponde all’indennità di esproprio. Secondo il crono-programma aggiornato, entro maggio si procederà alla pubblicazione del bando per l’aggiudicazione dei lavori, che partiranno entro settembre e che si concluderanno entro un anno e mezzo dall’avvio. La restante parte delle proprietà ferroviarie dismesse che non saranno oggetto di esproprio, tra cui le vecchie stazioni, sarà concessa in comodato da FS Italiane a Provincia e Comuni per una durata di cinque anni a partire dal 2 agosto prossimo, con opzione di acquisto che sarà riconosciuta proprio a questi Enti.
Il progetto in cifre: sono circa 40 i chilometri di tracciato interessati dai lavori, i fondi a disposizione del progetto ammontano a 15 milioni 200 mila euro assegnati alla Provincia e provenienti dai FAS, e 2 milioni 200 mila messi a disposizione dal Comune di Vasto, di cui 2 milioni assegnati dal Ministero dello Sviluppo Economico e provenienti dalla rimodulazione di risorse economiche destinate al Patto Trigno-Sinello e 200mila euro di fondi propri comunali.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i Sindaci e dagli amministratori comunali presenti, certi che l’opera sarà strategica per il rilancio dei territori attraversati.