Verona: in corso controlli della Polstrada su autobus Atv adibiti al servizio di trasporto pubblico

Verona, 2 APR – Sono in corso da un paio di giorni attività di verifica e controllo sugli autobus adibiti al servizio di trasporto pubblico da parte della dalla Polizia Stradale, nell’ambito di un programma di accertamenti disposti a livello regionale.

Atv si scusa fin d’ora con l’utenza, se queste operazioni dovessero comportare disagio e ritardi sulle varie linee, pur comprendendo la necessità da parte delle forze dell’ordine di vigilare sulla corretta applicazione delle normative da parte degli operatori del settore.

“In Azienda – commenta il presidente di Atv, Massimo Bettarello – sono giunti alcuni verbali di contestazione, ma che nulla hanno a che vedere con problemi strutturali dei veicoli o stati di inidoneità dei conducenti. Si tratta infatti di alcune mancanze gestionali, dato che su qualche veicolo non è stata trovata la cassetta del pronto soccorso ed un estintore non era stato correttamente visionato. Mancanze che, senza volerle giustificare, possono verificarsi su un parco autobus di oltre 600 mezzi”.

“Quello che sconcerta – aggiunge però il presidente Bettarello – è che siano state applicate norme riguardanti il noleggio o il trasporto privato, comminando sanzioni motivate con l’impossibilità di accertare il rapporto di lavoro tra l’autista e l’Azienda, pur essendo di fronte a personale in divisa e dotato di badge aziendale. In ogni caso, ben vengano questi controlli che danno un’ulteriore rassicurazione all’utenza sulla qualità del servizio di trasporto pubblico.”

“Vorrei comunque sottolineare – aggiunge il direttore generale dell’Azienda, Stefano Zaninelli – che la grandissima parte dei mezzi controllati è risultato in piena regola e soprattutto che nessuna contravvenzione riguarda problemi di sicurezza degli autobus. Anche i più datati infatti vengono sottoposti costantemente a regolare revisione e severe verifiche tecniche. Nessun problema anche per il personale di guida, che viene periodicamente sottoposto a controlli, visite mediche e psico-attitudinali.”