Venezia, 11 DIC – Non accenna a diminuire il fenomeno degli atti vandalici ai danni delle stazioni del Veneto.
Nel corso dell’anno sono stati presi di mira parecchi impianti e Rete Ferroviaria Italiana è dovuta intervenire per ripristinare il decoro, riparare porte rotte (26mila euro di danno nelle sole stazioni di Bassano e Portogruaro), pensiline in plexiglass, arredi dei bagni o degli atri e delle sale d’attesa, pulire muri imbrattati di sottopassi o fabbricati e rimuovere rifiuti abbandonati.
Il danno economico supera i 42mila euro, trend purtroppo in crescita: nel 2014 i danni ammontarono infatti a 37mila euro.
RFI ha sporto denuncia contro ignoti per ogni episodio.